Pesanti accuse nei confronti di Rocco Siffredi. A poche settimana dall’uscita del docufilm che lo riguarda, ecco cosa sta succedendo.
Rocco Siffredi non ha 18 bisogno di presentazioni, soprattutto dopo la messa in onda del film biografico interpretato da Alessandro Borghi. All’anagrafe Rocco Antonio Tano, classe ’64 si tratta forse di uno degli attori pornografici più noti in Italia. attualmente ha intrapreso anche l’attività di regista.
Il suo nome d’arte è ispirato a uno dei protagonisti dei film Gangster Borsalino interpretato da Alain Delon, Roch Siffredi. una carriera inarrestabile la sua, che lo ha fatto diventare una vera icona dello spettacolo italiano. La sua presenza in TV non si è fermata ai soli film hot, ma è andata ben oltre, prendendo parte al talk show, reality, programmi di intrattenimento.
Rocco ha dimostrato di avere una personalità che di sicuro si fa notare. Uno degli uomini più conosciuti nel mondo dello spettacolo italiano, non solo nel nostro paese ma a livello mondiale. La sua carriera iniziata nel 1984 ed è stata segnata una sola a breve pausa dei due anni quando si è dedicata all’attività di modello. In molti casi ha detto che avrebbe voluto concludere la sua carriera, salvo poi tornare sempre sulle scene.
Un uomo piuttosto controverso, spesso finito nell’occhio del ciclone, proprio per via del suo lavoro. Ma in questi ultimi giorni ho fatto parlare di lui per una disavventura probabilmente in attesa, legata proprio al film a lui dedicato. Ecco cosa è successo.
Rocco Siffredi denunciato
Attualmente è possibile vedere SuperSex, sulla piattaforma Netflix. Il film a lui dedicato ha fatto molto discutere. Alessandro Borghi con grande maestria ha portati in scena la vita di colui che pur essendo noto semplicemente come attore di film per adulti, è stata contrassegnata da molti avvenimenti.
Come era facile immaginare a seguito dell’uscita del film, tanto Rocco quanto Alessandro sono stati contattati da aggiornare a televisione per delle interviste. Sembra che i fatti per cui Rocco sia stato denunciato, siano legati proprio a una di esse.
Le accuse pesanti
Una giornalista che ha intervistato Rocco in merito al film biografico a lui dedicato, ma poi ha rinunciato.dopo due ore dall’intervista la giornalista avrebbe ricevuto un messaggio vocale dall’attore “sei veramente simpatica, troppo carina e bona… Te lo posso dire!“, poi il messaggio continuava facendo capire chiaramente che Rocco era attratto dalla donna.
Ma sembra che la giornalista non abbia gradito quelli che erano degli apprezzamenti. “Mi ha molestata“, questa è l’accusa della giornalista, che ha poi affermato di essersi dovuta rivolgere al medico curante, per via di uno stato ansioso in cui era caduta a seguito dei messaggi dell’attore. Quest’ultimo ovviamente si è scusato, affermando di non avere cattive intenzioni, di non voler offendere nessuno.