Minority Report, uno sguardo in anteprima alla nuova serie tv Fox

Dal 21 settembre, andrà in onda in anteprima su FOX, Minority Report – la serie televisiva ispirata all’omonimo cult fantascientifico di Steven Spielberg. La trama narra dell’improbabile partnership tra un uomo ossessionato dal futuro e una poliziotta tormentata dal proprio passato: i due si uniranno per prevenire i più efferati crimini del 2065, prima ancora che accadano. La serie è ambientata a Washington, D.C. dieci anni più tardi rispetto alla chiusura dell’agenzia governativa atta a identificare ed eliminare eventuali minacce, prima ancora che possano commettere dei crimini – la Precrime. Per fare giustizia l’agenzia si è sempre affidata alle premonizioni dei tre Precog (dall’inglese precognitives): tre individui dotati di capacità precognitive – Dash, Arthur e Agatha. Nel 2065, però, le cose sono totalmente cambiate: la giustizia reputa maggiormente affidabile la tecnologia avanzata e sofisticata di quegli anni, rispetto alle premonizioni dei Precog.

Saranno il Precog Dash (Stark Sands), mosso dalle sue frammentarie, terrificanti visioni, e l’astuta agente di polizia, Lara Vega (Meagan Good), a unire le proprie forze per cambiare il futuro. Una serie a tinte drama, che ripercorre le orme del celebre blockbuster spielberghiano, le cui parole chiave rimangono crimine e cospirazione. È la storia senza tempo di due anime perdute, Dash e Vega, che si riscoprono complici e amici. Tra i produttori esecutivi figura il nome di Steven Spielberg, padre fiero della sua creazione. Al suo fianco, Kevin Falls, Darryl Frank, Justin Falvey e Max Borenstein – quest’ultimo ha scritto e sviluppato la serie. La Fox riuscirà a farci dimenticare il Detective John Anderton di Tom Cruise?