Mobili, il poetico album di Valentina Polinori

Ci sono album musicali che aiutano a sognare. Uno di questi è Mobili, il disco di Valentina Polinori registrato presso Il Cubo Rosso Recording e distribuito dall’etichetta Saetta Dischi il 6 giugno 2017. Dieci tracce che, tra personaggi immaginari e guizzi artistici, fondono cantautorato italiano, rock ed elettronica.

Si parte con Testo Vero, una lettera di addio di una ragazza ad una sua ex; un prologo delicato che anticipa Lolita, il primo singolo estratto dal disco che entra in testa e non ne esce più. Il brano, arricchito dall’elemento gender, introduce Ghiaccio, una delle canzoni più affascinanti dell’album. Caratterizzata da un testo forte e da una melodia che strizza l’occhio all’elettronica, Ghiaccio è una delle perle di Valentina Polinori. Una cantautrice che, tra una hit romantica e una ballad malinconica, tira fuori le unghie con Mobili, la canzone che dà il titolo al disco: “Il disco si intitola Mobili per il contrasto tra movimento e immobilità che la parola ispira. La casa è un piccolo mondo di cui i mobili sono un elemento importante ed evocativo. Essere mobili significa creare una realtà nuova, parallela alla quotidianità e allo stesso tempo differente”, sostiene la cantautrice romana.

Soft, graziosamente candida e sospesa tra più generi, Gelsomino anticipa il respiro elettronico di A Uno In 3. Una hit che, accompagnata da chitarre acustiche ed elettriche e da trionfi elettronici accompagna la voce di Valentina Polinori. “Non sono malata io sono rotta”, urla la cantante in Frida, una canzone dall’anima rock che aiuta a salire i malinconici Gradini del brano seguente. Uno stornello romano che sospende in un universo in cui lo spazio e il tempo si confondono. Dopo la deliziosa Esodi, Andiamo Lenti chiude con un brivido di poesia uno dei più intimi prodotti discografici del cantautorato italiano.

Dal 6 giugno 2017 Mobili è disponibile in copia fisica e digitale su iTunes, Spotify, Amazon Music, Google Play, Tidal, Deezer, Pandora, Napster e Groove.

Videoclip – Lolita

Photo Credits: Giulia Cavo
Credits Videoclip Lolita: Studio Zabalik