Per gli spettatori amanti del genere supereroistico il mese di Ottobre è stato un periodo abbastanza caldo sul fronte delle notizie. La divisione cinematografica della Marvel ha infatti annunciato una serie di novità per i prossimi anni e una di queste riguarda uno dei supereroi la cui presenza è stata più volte vociferata e chiacchierata subito dopo la fine della prima fase. Parliamo di Black Panther, i cui panni saranno vestiti dal trentasettenne Chadwick Boseman (42 – La vera storia di una leggenda americana). L’uscita è stata fissata per Novembre 2017, ma avremo modo di vedere il personaggio già nel terzo capitolo di Captain America, intitolato Civil War, accanto ai già famosi Chris Evans (Capitan America) e Robert Downey Jr. (Iron Man).
L’intento di questo articolo è quello di introdurvi brevemente questo famoso supereroe africano, rispolverando un po’ la mente degli accaniti lettori e presentandolo, invece, a coloro che hanno sentito parlare di lui per la prima volta in questi giorni. Così come tanti altri personaggi dell’universo Marvel, Black Panther è frutto della collaborazione della coppia d’oro Jack Kirby e Stan Lee. È apparso sulla carta per la prima volta negli anni ’60 nella serie dedicata ai Fantastici 4 per poi ricevere un albo tutto suo a partire dagli anni ’70. Se tralasciamo la trilogia di Blade con Wesley Snipes, la quale non rientra comunque nel mondo cinematografico costruito da Kevin Feige, il nostro Black Panther è il primo supereroe di colore che avrà un film dedicato tutto per sé (l’interprete di War Machine, Don Cheadle, ha infatti finora avuto soltanto delle partecipazioni in altre pellicole, senza mai vestire i panni del protagonista).
Chi si cela dietro quel costume nero? Il suo nome è T’Challa, sovrano del Wakanda, uno stato immaginario dell’Africa settentrionale. Il suo paese d’origine rappresenta un grande giacimento di vibranio (trattasi del materiale di cui è composto lo scudo di Capitan America) e per questo motivo, oltre ad essere una delle nazioni più ricche del pianeta, è stato l’oggetto dei desideri di villain avidi come Ulysses Klaw (la cui presenza si vocifera in Avengers: Age of Ultron, interpretato dal brillante Andy Serkis). Prima di divenire sovrano del Wakanda, T’Challa studia nel mondo occidentale, mentre suo zio S’yan, dopo la morte del fratello ucciso per mano di Klaw, ricopre il ruolo monarchico per un po’ di tempo. Tornato successivamente in patria, reclama il suo diritto al trono e, dopo una serie di riti tribali e l’aver ingerito l’erba a foglia di cuore che dà ai sovrani del paese di Wakanda la loro forza, diviene finalmente il protettore della nazione noto con il nome di Black Panther.
Diverse sono le peripezie vissute dal supereroe africano dall’ascesa al trono, tra cui l’ingresso nel team dei Vendicatori, il matrimonio con Tempesta, la battaglia contro il Ku Klux Klan, la partecipazione al grande evento Civil War e molto altro ancora (sarebbe impensabile stilare qui ogni singolo evento riguardante T’Challa, per questo motivo vi rimandiamo ad una lettura esaustiva su Wikipedia). T’Challa, per molti versi, è paragonabile al Cavaliere Oscuro della DC Comics, sia per alcune vicende che riguardano entrambi (morte prematura dei genitori), sia per le doti intellettuale e fisiche che accomunano questi due supereroi dal costume nero. Black Panther, infatti, è un esperto combattente nelle arti marziali, un abile ginnasta e possiede delle ottime conoscenze investigative e scientifiche (non a caso Wakanda, oltre che per il giacimento di vibranio, è spesso ricordata per la sua tecnologia). Dopo questo breve riassunto utile per introdurre semplicemente il personaggio, vi invitiamo a seguirci per i prossimi aggiornamenti qui su NewsCinema.it
Fonte: SlashFilm