Edge Of Tomorrow – Senza Domani, la recensione

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Il 29 Maggio arriva nelle sale italiane il potente e adrenalinico Edge Of Tomorrow – Senza Domani, il film di fantascienza firmato da Doug Liman, con Tom Cruise ed Emily Blunt. Il regista di The Bourne Identity e Mr. and Mrs. Smith porta sul grande schermo una storia ambientata in un prossimo futuro, ispirata al romanzo illustrato di Hiroshi Sakurazaka, All You Need is Kill.

edge3Gli alieni hanno invaso la Terra e una terribile guerra è ancora in corso. L’ufficiale William Cage (Cruise) lavora come Ufficio Stampa dell’Esercito americano e non ha alcuna esperienza sul campo come soldato. Suo malgrado, si ritrova catapultato in trincea, insieme al bizzarro Squadrone J. Viene ucciso dopo pochi minuti che atterra sulla spiaggia infestata da quelle implacabili creature assassine, ma si risveglia e comincia a rivivere più volte lo stesso giorno, prigioniero di un ciclo temporale continuo e inarrestabile. Ripetendo più volte le varie esperienze di battaglia, Cage perfeziona la sua tecnica e diventa un guerriero esperto. L’incontro con la soldatessa delle forze speciali, Rita Vrataski (Blunt) gli permetterà di fare qualcosa di veramente importante nella sua vita, salvare il mondo.

Edge of Tomorrow si mantiene lontano dall’etichetta di film apocalittico, poiché in fondo c’è ancora un mondo da salvare e la sfida tra Cage e questi invasori di un altro pianeta non è solo fisica, ma anche mentale. Infatti, mentre all’inizio egli è un uomo sicuro di sé, spavaldo e convinto di avere il controllo della sua vita, l’esperienza in prima linea cambia la sua percezione e il suo punto di vista su se stesso e sul futuro. Essere imprigionato in questo loop senza via di uscita diventa un modo per lui di trovare il suo posto, la sua missione e sentirsi utile alla società che fino a quel momento vedeva da lontano. Mentre l’aspetto delle creature aliene ricorda le sentinelle di Matrix, la sceneggiatura che unisce l’azione, gli effetti speciali e una buona dose di humour sembra riprendere le atmosfere del celebre Indipendence Day. Tuttavia, seppure si avverte qualche eco dal passato, Edge Of Tomorrow è originale, per la struttura narrativa, per la regia, e per la resa sullo schermo, che rendono il film dinamico, coinvolgente e di grande intrattenimento.

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L’alchimia tra Cruise ed Emily Blunt convince pienamente e regala alla storia quel pizzico di ironia e romanticismo, che strizzano l’occhio anche all’importanza dello spirito di squadra. Una scenografia costruita in ben 47 set, attraversa Londra, Parigi, la campagna e la costa francese, regalando scenari mozzafiato, e gli effetti visivi non sono mai di troppo e funzionali alla storia, senza intoppi o rallentamenti.  A differenza di Godzilla, questo nuovo film della Warner Bros può essere adatto a più palati, offrendo divertimento e pura adrenalina, senza tralasciare il contenuto, ricco ed eterogeneo.

Trailer – Edge Of Tomorrow: Senza Domani

By Letizia Rogolino

Il cinema e la scrittura sono le compagne di viaggio di cui non posso fare a meno. Quando sono in sala, si spengono le luci e il proiettore inizia a girare, sono nella mia dimensione :)! Discepola dell' indimenticabile Nora Ephron, tra i miei registi preferiti posso menzionare Steven Spielberg, Tim Burton, Ferzan Ozpetek, Quentin Tarantino, Hitchcock e Robert Zemeckis. Oltre il cinema, l'altra mia droga? Le serie tv, lo ammetto!

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