Se si parla di sempre verdi dell’orrore non si può non citare l’originale Frankestein datato 1931 e prodotto dalla Universal Studios. A renderlo ancora di più un capolavoro è per forza la presenza di Boris Karloff, tutt’ora insuperato per quel ruolo con tutto il rispetto per Robert De Niro che lo ha interpretato nel 1994 nell’adattamento diretto da Kenneth Branagh. Paolo Mereghetti ha detto “Karloff è la personificazione più autentica e definitiva della creatura Frankestein che il grande schermo abbia mai prodotto”. La regia è del britannicoJames Whale, affermato nel genere horror, che due anni dopo firmò un altro grande classico “L’uomo invisibile”. Il successo di Frankestein uscito in tutto il mondo tra la fine del 1931 e la metà del 1933 fu straordinario, incassò attorno ai 13 milioni di dollari. Negli anni successivi uscirono quattro seguiti : La moglie di Frankestein (1935), Il figlio di Frankestein (1939), Il fantasma di Frankestein (1942) e La casa di Frankestein (1944) e numerose citazioni e parodie, tra cui la celebre commedia Frankestein Junior (1974) di Mel Brooks dove unisce le storie dei primi due capitoli. Boris Karloff interpreta la creatura nei primi tre della saga. Ne Il fantasma di Frankestein, noto in Italia anche come Il terrore di Frankestein, è interpretato da Lon Chaney Jr e In La casa di Frankestein, noto in Italia anche come Al di là del mistero, è impersonato da Glenn Strange. Karloff amava profondamente la creatura di Frankestein, nonostante quando gli proposero il ruolo ci rimase male che avevano pensato a lui per fare il mostro. Il grande effettista speciale di tutti i tempi Jack Pierce impiegava oltre 3 ore per truccare Karloff tutti i giorni, usando cotone, mastice e collodio. Gli tolse anche la dentiera per far apparire la tipica fossa nella guancia del mostro.Il film è abbastanza fedele al racconto di Mery Shelley, scritto dopo un suo incubo notturno, come è stato anche per Bram Stocker per Dracula. Tra le differenze con il romanzo : lo scienziato si chiama Henry Frankestein e non tipicamente Victor, ad interpretarlo è Colin Clive, e il personaggio Fritz, impersonato dall’attore Dwight Frye già apparso in Dracula, lo hanno inventato per il film. Quando usci il libro in seguito portarono Frankestein a teatro e l’idea di realizzare il film del 1931 venne in particolare grazie alla versione teatrale del 1927 di Peggy Webling. Inizialmente il film doveva essere diretto da Robert Florey e il mostro doveva essere interpretato da Bela Lugosi. Nonostante quest’ultimo rifiutò la parte perché si considerava troppo belloccio, fece lo stesso il provino. Come si può notare i film della Universal da allora devono molto all’espressionismo tedesco, per Frankestein le influenze sono maggiormente di Il golem(1915) e Il gabinetto del dottor Caligari (1920). Le riprese si svolsero ad agosto del 1931 e il film usci nei cinema negli Usa il 21 novembre dello stesso anno, dopo un anteprima sempre americana il 29 ottobre. Nonostante è considerato il primo film su Frankestein, ne esistono almeno due pellicole realizzate precedentemente : il cortometraggio intitolato sempre Frankestein del 1910 J. Searle Dawley e prodotto da Thomas Edison e l’altro è addirittura italiano Il mostro di Frankestein (1921) di Eugenio Testa. Per vedere questo classico indimenticabile gratis in streaming su VVVVID, clicca qui.