Giunge al traguardo dei 50 anni il regista Quentin Tarantino, autore di Pulp Fiction, Inglourious Basterds, e Django Unchained. Poco più di vent’anni di carriera cinematografica come regista, produttore, sceneggiatore (soprattutto) attore, tutta una vita passata a divorare film da appassionato di cinema.
Nato il 27 marzo del ’63 in Tennesse a Knoxville, origine costantemente citata in un modo o nell’altro nei suoi film (ad esempio Aldo Reineè viene dalle Smoky Mountain), si trasferisce a Los Angeles ancora bambino con la madre ed il patrigno, il musicista Curt Zastoupil. Poco più che adolescente, lascia gli studi e comincia a lavorare in una videoteca di Manhattan Beach, quella che da lui verrà ricordata come il luogo della sua formazione cinematografica, e dove conosce Roger Avary (Killing Zoe, Rules of Attraction ). É con la sceneggiatura che Tarantino dimostra da subito il suo talento, scrivendo a quattro mani con Avary, True Romance, poi girato da Tony Scott, e, questa di suo pugno, il cult Natural Born Killers, di Oliver Stone. Ma per il suo esordio alla regia bisogna aspettare il 1992. Alla sceneggiatura, nuovamente con Avary, scrive, dirige e interpreta Le iene, con cui stupisce il pubblico del Sundance Film Festival per il suo stile e la sua costruzione narrativa. Soltanto due anni dopo, sulla stessa scia e con il solito compagno di penna, replica la formula ed alza il tiro, e irrompe sulla Croisette con Pulp Fiction. C’è chi dice che da quel momento il cinema non è stato più lo stesso. Forse è più vero per coloro che sono nati dopo l’85. Ma da quel momento in poi si è imposto come uno degli autori che ha fatto la differenza nel panorama cinematografico degli ultimi vent’anni.
Come festeggerà oggi il suo cinquantesimo compleanno? Mi piace immaginarlo in una suite di un lussuoso albergo, con amici scrittori, attori, ex galeotti, traffichini, bookmakers, puttanieri, e loschi produttori di origini balcaniche, con Rodriguez, a altri cinematografari, a stappare bottiglie di Cristal una dietro l’altra, e a scommettere, ubriachi, il taglio di un mignolo per chi riesce ad accendere uno Zippo con un solo colpo…
Happy Birthday!
Per l’occasione vi riproponiamo alcune scene indimenticabili dei suoi film.
FOUR ROOMS
PULP FICTION
LE IENE
BASTARDI SENZA GLORIA
GRINDHOUSE – A PROVA DI MORTE
KILL BILL
Foto credit: Screenrant.com