Abbiamo veramente il controllo sulle nostre esistenze, o le decisioni che crediamo di prendere sono state in realtà già stabilite per noi da altri? Siamo noi gli artefici del nostro destino o a manipolarlo sono delle forze nascoste? Saranno felici i milioni di spettatori che si sono appassionati a Matrix e The Truman Show, due capolavori dei nostri tempi in cui si in cui si ipotizza una realtà parallela da cui dipendono i destini dei comuni mortali. In entrambi i film citati il protagonista non sta alle regole del gioco e si ribella al sistema ed è esattamente quello che accade ne I Guardiani Del Destino.
Il premio Oscar Matt Damon (Bourne e Ocean’s, e True Grit) ed Emily Blunt (Il diavolo veste Prada, The Wolfman) sono gli interpreti di questo thriller romantico che vede il carismatico David Norris (Damon), vicino ad ottenere un seggio al Senato degli Stati Uniti, che incontra la splendida ballerina Elise Sellas (Blunt) e proprio mentre si accorge che se ne sta innamorando perdutamente, degli estranei (questi controversi Guardiani del destino per l’appunto) cospirano perchè i due non stiano insieme. Sarà proprio David a dover combattere contro il Fato “in persona”, cioè contro i Guardiani, che faranno di tutto per separarlo da Elise ed impedire loro di vivere insieme. Accanto a Damon e alla Blunt ritroviamo una serie di attori di grande talento, tra i quali Anthony Mackie (The Hurt Locker, Eagle Eye) che interpreta il ruolo di Harry, il compassionevole Guardiano del Destino assegnato al caso di David; John Slattery (della serie televisiva Mad Men e di Iron Man 2) nei panni di Richardson, l’agitato e supermotivato supervisore di Harry; Michael Kelly (Changeling, L’alba dei morti viventi) nel ruolo di Charlie Traynor, manager di David e suo migliore amico da sempre; e Terence Stamp (Wanted- Scegli il tuo destino, Operazione Valchiria) nel ruolo di Thompson, l’agente a capo del Bureau dei Guadiani del Destino chiamato a risolvere i problemi di Norris una volta per tutte.
I Guardiani Del Destino è stato scritto e diretto da George Nolfi che abbiamo già ritrovato alla sceneggiatura di Ocean’s Twelve e come co-sceneggiatore di The Bourne Ultimatum che ha colto l’occasione per rifinire l’idea prima di rivedere il progetto insieme a Damon proprio durante la realizzazione dell’ultimo episodio di Bourne ed è basato sul racconto “Squadra riparazioni” di Philip K. Dick. Ma dietro le quinte ha contribuito alla realizzazione del film una squadra tecnica di grande spessore, tra gli altri, il direttore della fotografia John Toll vincitore di due premi Oscar (Vento di passioni, Braveheart – Cuore impavido), lo scenografo Kevin Thompson (Duplicity, Michael Clayton), il montatore Jay Rabinowitz (8 Mile, e The Tree of Life di Malick, vincitore a Cannes).
Oltre al fatto che David Norris sia un membro del congresso che viene da lì, la città di New York ha un peso enorme nel contesto del film, quasi fosse parte integrante del cast, “New York è centrale alla mia visione della storia per una serie di ragioni” spiega Nolfi. “Se c’è una città americana che comunica il senso del potere—la città in cui si troverebbe il quartier generale del Destino—quella è New York”.
Insomma, se vi sono piaciute le ambientazioni di Inception, quel tipo di ritmo serrato che fa rimanere lo spettatore letteralmente incollato allo schermo, allora non rimarrete delusi da I Guardiani Del Destino, che arriverà nelle sale italiane il prossimo 15 Giugno e vi farà uscire dalla sala se non piacevolmente sconvolti, quantomeno spaesati.
Trailer Italiano: