La collana Moviement, edita da Gemma Lanzo Editore, giovane casa editrice pugliese, offre varie monografie molto approfondite e dettagliate su registi e generi cinematografici. Newscinema ha letto per voi un interessante volume interamente dedicato al cinema horror italiano, dal titolo Horror Made in Italy (160 pagg., 10 euro), e una monografia su David Lynch (80 pagg., 10 euro).
Horror Made in Italy, uscito nel Novembre 2009, è un’edizione speciale all’interno della collana Moviement sul genere cinematografico maggiormente in voga nell’Italia anni Sessanta, tanto da renderla il punto di riferimento europeo per quel genere. Con capitoli dedicati a Riccardo Freda, che tenne a battesimo il genere con I Vampiri (1957), agli autori Mario Bava, Lucio Fulci, Antonio Margheriti e Dario Argento, si affronta, ad esempio, il tema della coesistenza di autorialità e artigianalità, con l’ausilio di saggi scritti da esperti italiani e stranieri, che affrontano il tema da angolature diverse, fornendo al lettore uno sguardo d’insieme dettagliatissimo.
La monografia su David Lynch si compone di diversi saggi, che aiutano ad indagare la natura artistica di questo autore non convenzionale, sospeso tra sperimentalismo visivo come in Inland Empire (2006), la fascinazione onirica e voyeuristica di Mulholland Drive (2001), la critica del sogno americano in Blue Velvet (1986), Lost Higways (1990) e Twin Peaks (1990). Gli altri volumi cinefili disponibili sono: Coen Brothers, Jan Švankmajer, Quentin Tarantino, Kira Muratova e Terrence Malick. Per maggiori informazioni cliccate su http://www.lanzoeditore.it/store.html.