E’ impossibile sapere come i film di un tempo sarebbero visti dal pubblico moderno. Troverebbero Il Padrino troppo lungo o Singin’ In The Rain troppo ottimista? Forse non lo sapremo mai. Ma Robert Zemeckis, invece è fermamente convinto che se avesse realizzato Ritorno al futuro oggi, avrebbe avuto meno successo. Il regista che ha co-scritto Ritorno al futuro con Bob Gale e diretto il viaggio nel tempo diventato un classico della fantascienza, ha confessato questo suo punto di vista a Yahoo Movies: “Purtroppo, non credo che qualcuno possa fare questo film oggi. Non credo che il pubblico capirebbe o abbia interesse a vedere quel film“.
Robert Zemeckis, che attualmente sta facendo il giro di promozione per il nuovo The Walk, ritiene che Ritorno al Futuro finirebbe per lottare con il mercato di oggi. Piuttosto che essere una commedia vera e propria, un film di fantascienza o un film d’epoca, Ritorno al futuro in realtà flirta con un numero diverso di generi, e questo ha contribuito a renderlo così assolutamente senza tempo ed attraente. Purtroppo però, per questi stessi motivi, Zemeckis è fermamente convinto che Ritorno al futuro sarebbe semplicemente ignorato dal panorama cinematografico di oggi. Ha continuato: “Penso che oggi i film siano imprigionati nelle categorie. Una delle cose che è unica di Ritorno al futuro è che a quei tempi i negozi di video noleggio non sapevano in che scaffale metterlo. Non capivano se si trattasse di una commedia o se fosse più adatto alla sezione fantascienza o a quella dei film in costume. Non sapevano dove metterlo e questo lo ha reso unico e longevo“.
Egli ha impiegato dieci anni per ottenere The Walk, il nuovo film che sarà presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma con Joseph Gordon-Levitt.
Fonte: CinemaBlend