Irriverente, sfrontato, senza peli sulla lingua. Ted è tutt’altro che il peluche morbido e tenero da tenere accanto a sé, in tenera età, come fedele compagno di gioco. Piuttosto è esattamente l’opposto. D’altra parte, c’era da aspettarselo visto che il suo creatore è Seth MacFarlen, noto per aver dato vita ad alcune delle serie animate più stravaganti e sfacciate del piccolo schermo, prima tra tutte I Griffin, senza dimenticare American Dad. Non stupisce quindi che l’icona della dolcezza e della pudicizia, come un peluche, diventi il cattivo consigliere del bambino divenuto adulto accanto al suo giocattolo preferito che, grazie ad un miracolo di Natale, si animerà e diverrà il suo migliore amico. Cinico e sboccato, Ted non è certo fonte di buoni consigli. Tutt’altro. E questo può essere un problema serio per John, interpretato da Mark Wahlberg, perfetto nel ruolo del ragazzo scapestrato ma pieno di sentimenti, soprattutto se accanto a lui c’è una donna bellissima e molto benintenzionata a metter su famiglia. Lori, l’incantevole Mila Kunis, non è più disposta ad accettare i comportamenti infantili del suo compagno. Da qui, dopo l’ennesima bravata e l’ulteriore dimostrazione di scarsa affidabilità, l’ultimatum di Lori: o lei o l’orsacchiotto. Peccato che nella vita nulla vada mai secondo i piani stabiliti. E, così, un orsacchiotto volgare ed arrogante può divenire l’emblema di come le cose possano cambiare, di come il destino possa essere modellabile. Basta volerlo e desiderarlo.
Impertinente al punto giusto, Ted, il primo lungometraggio live-action di Seth MacFarlane, si prepara ad approdare in Italia il prossimo giovedì 4 ottobre. Certo il film, probabilmente, avrà non pochi detrattori, ma non mancano le note di merito per questa pellicola ostentatamente eccessiva però in alcuni casi molto efficace. Non può passare inosservata la performance di Wahlberg finalmente in un ruolo comico, capace di calzare a pennello i panni dello scapestrato e romantico ragazzo in cerca di fortuna e di un lavoro che lo possa rendere sereno. Lo abbiamo visto sempre in film d’azione eppure MacFarlane non sbaglia la scelta per il personaggio di John. E che dire della deliziosa Mila Kunis, già vista ne Il Cigno Nero? Deliziosa e perfetta nei panni di Lori, d’altra parte lei è una delle conferme più interessanti di Hollywood. Ma anche nella scelta dei personaggi secondari il regista mette a segno un colpo dietro l’altro. Giovanni Ribisi, noto agli spettatori per la parte in Avatar, porta a casa un’interpretazione notevole nel ruolo di Donny, il ragazzo che da sempre desidera avere un Ted tutto suo. Tami-Lynn, sul cui nome verte uno dei momenti più divertenti del film, la cassiera innamorata di Ted, è Jessica Barth. Inedita veste comica per Norah Jones, cantautrice premiata più volte con i Grammy, voce incantevole e presenza scenica da applausi. Cameo delizioso per Sam Jones: Flash Gordon è l’espediente che farà saltare in aria la vita di John.
Chi ama I Griffin e American Dad adorerà Ted, ritrovandone la sfrontatezza e l’irriverenza, caratteristiche tipiche delle serie di animazione firmate da Seth MacFarlane. Sebbene con picchi di cinismo e di eccessività molto acuti, Ted è una commedia che si adegua a tutti i gusti, a tratti romantica e malinconica, che saprà far ridere con un pizzico di morale tipica delle storie americane.