Tratto dal romanzo di Rosemary Sutcliff La legione scomparsa, The Eagle, film diretto da Kevin MacDonald e interpretato da Channing Tatum, Jamie Bell, Donald Sutherland e Mark Strong, racconta la storia di un epico viaggio di un padrone e del suo schiavo al fine di recuperare la misteriosa aquila del titolo. Marco Aquila (Channing Tatum), dopo essere rimasto infortunato a causa di una missione non andata a buon fine e dopo aver salvato la vita ad Esca (Jamie Bell), giovane britanno divenuto in seguito suo schiavo, decide di intraprendere un viaggio nella Britannia del II secolo d.C. al fine di recuperare lo stemma della sua famiglia, un’aquila d’oro, svanita nel nulla venti anni prima insieme alla Nona Legione romana, guidata dal padre Flavio Aquila. Al fine di riabilitare la reputazione del padre, Marco Aquila, servendosi delle conoscenze locali del suo schiavo/amico Esca, si avventurerà nel pericoloso e affascinante mondo dei guerrieri del temibile Principe delle Foche (Tahar Rahim), finendo con il doversi fidare totalmente e assolutamente del suo schiavo, nativo del luogo.
Basato sulla vera e misteriosa storia della improvvisa sparizione della nona legione romana, The Eagle colpisce lo spettatore fino in fondo, portandolo al centro dell’azione tra spettacolari combattimenti, meravigliosi paesaggi ed interpretazioni a dir poco perfette. Kevin MacDonald, dopo lo splendido L’ultimo re di Scozia, torna a incantare lo spettatore con questa nuova opera, una storia di combattimenti e onore che ha come epicentro il viaggio di due uomini volto alla esplorazione di loro stessi e del loro mondo interiore. Channing Tatum, dopo numerosi film di successo, appare sempre più lanciato nel fantastico mondo di Hollywood grazie alla sua enorme fisicità, accompagnata da una forte espressività, cosa più unica che rara per un attore partito con un teen movie di basso livello come Step Up. Jamie Bell, ex Billie Elliot, è cresciuto sia anagraficamente che fisicamente e risulta perfettamente convincente nella parte di Esca, il giovane schiavo britanno che deve condurre Marco Aquila nei luoghi inesplorati della Britannia. Caratterizzato da paesaggi mozzafiato e da scene di azione spettacolari ma sempre realistiche e mai visivamente eccessive, The Eagle riesce a divertire, a incuriosire e perfino ad emozionare lo spettatore, in particolar modo nella seconda parte della pellicola, vero e proprio epicentro del film nell’arco dei ben 114 minuti di proiezione. A colpire è proprio la forte chimica tra i due personaggi principali, prima amici e poi nemici, caratterizzata dall’interessante alternanza padrone-schiavo, in continua evoluzione nel corso del film.
The Eagle non è un film particolarmente originale nel senso che di opere di questo genere ne esistono tantissime, forse anche troppe; la differenza basilare tra i film storici e The Eagle consiste che in quest’ultimo si possono trovare temi quali l’amore, la passione, l’amicizia e l’onore, analizzati perfettamente e con sentimento dal regista Kevin MacDonald, arrivato all’oscar con il documentario Un giorno a settembre e perfettamente a suo agio con questa tipologia di film. The Eagle si può collocare tra i film storici più interessanti degli ultimi anni, rappresentando un appuntamento imperdibile per chiunque voglia passare un paio di ore di appassionante ed emozionante intrattenimento.
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