Paola Barale ha rilasciato una dichiarazione che ha fatto arrossire in molti, in merito a particolari accessori che acquista con regolarità. Non c’è niente di male e la conduttrice lo sostiene senza troppe remore.
Se a questo mondo fossimo tutti più liberi di vivere la propria vita come meglio crediamo, sarebbe veramente un mondo fantastico dove risiedere. Purtroppo, come avrete intuito da molto, non è assolutamente così, in quanto la libertà di essere si cela dietro a quella velatura di bigottismo che molti propinano, perdendo molte occasioni per tacere.
Paola Barale ne sa qualcosa, in quanto è stata spesso attaccata per le sue azioni, come ha dichiarato nel suo ultimo libro, Non è poi la fine del mondo, nel quale parla della sua vita dopo la menopausa precoce. La showgirl preferita da Mike Bongiorno, ha svelato di quegli attacchi subiti sia per la scelta dei suoi acquisti in quel particolare negozio, sia per un argomento molto più delicato. Scopriamo insieme i dettagli.
Gli “acquisti” di Paola Barale
Paola Barale
ha iniziato a lavorare in televisione da giovanissima, diciamo che il suo picco di successo l’ha raggiunto negli anni ’90, anche se dopo non ha mai abbandonato le scene, ha soltanto limitato le sue apparizioni televisive. Ad ogni modo, adesso è tornata alla ribalta, non solo con l’uscita del suo libro, Non è poi la fine del mondo, ma anche con le sue future apparizioni televisive e teatrali, a partire dal 2024.
Di recente ha rilasciato un’interessante intervista a LiberoQuotidiano, nel quale ha parlato un pò di tutto, da quello che è diventata oggi la televisione, al suo libro, alle aspre critiche ricevute proprio da donne, fino ad arrivare all’aumento dei casi di femminicidio. Ha espresso la sua opinione in maniera molto diretta e profonda.
Tra gli argomenti più soft di cui ha parlato, c’è stato un accenno anche al revival della Ruota della Fortuna con Gerry Scotti: “Mike è inimitabile e non ha eredi ma credo che Gerry abbia la capacità e anche la popolarità giusta per raccogliere quello che era il pubblico di Mike”.
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Acquisti liberi
Nel suo libro, Non è poi la fine del mondo, Paola Barale ha parlato un pò di tutto, cercando di abbattere quegli stereotipi che ruotano attorno alla donna e alla menopausa. Dimostrando a tutti che si può vivere bene lo stesso, la Barale ha parlato anche dei suoi acquisti nella boutique fetish che frequenta a Milano: “Ci sono sex toys, biancheria, lubrificanti vari”.
Inoltre, alla domanda del giornalista di LiberoQuotidiano, il quale le ha chiesto se una donna potesse veramente oggi giorno entrare liberamente in un negozio come quello, la Barale ha risposto: “Io mi sento libera di farlo e lo faccio…E’ come entrare in una boutique normale…Ogni volta che vado c’è sempre moltissima gente”.
Infine ha parlato del triste capitolo della sua vita nel quale ha menzionato la parola “aborto“. Ogni donna dovrebbe essere libera di fare quello che vuole con il suo corpo, peccato quindi per quelle critiche rilasciate proprio dalle donne: “sono stata attaccata proprio dalle donne. Ma ognuna, credo, debba essere libera di decidere…Questo mi ha fatto capire come i social stiano facendo un lavoro opposto a quello che servirebbe”.