Grazie alla cineteca di Bologna, il capolavoro animato candidato all’Oscar Persepolis, diretto da Marjane Satrapi, sarà nuovamente al cinema in una nuova edizione 4K curata dalla stessa regista
Persepolis, film d’animazione del 2007, candidato all’Oscar, è basato sull’omonimo graphic novel autobiografico. Scritto e diretto da Marjane Satrapi, l’autrice delle memorie, e da Vincent Paronnaud, il suo titolo è un riferimento all’antica città storica di Persepoli.
Il film ha vinto il Premio della giuria al Festival di Cannes 2007 ed è stato distribuito in Francia ed in Belgio il 27 giugno 2007, mentre in Italia è uscito nelle sale il 29 febbraio 2008. Nel suo discorso durante il ricevimento del premio a Cannes, Satrapi ha detto: “Nonostante questo film sia universale, voglio dedicare il premio a tutti gli Iraniani.”
La nuova edizione 4K, curata dalla stessa regista, sarà nei cinema dal 4 marzo 2024 distribuito dalla Cineteca di Bologna con il suo progetto Il Cinema Ritrovato.
Persepolis: la trama
La storia, un romanzo di formazione, inizia poco prima della Rivoluzione iraniana, mostrata attraverso gli occhi di Marjane, che inizialmente ha nove anni.
La bambina cambia, cresce e capisce. I cambiamento della gente vennero infrante lentamente quando presero il potere i fondamentalisti islamici, obbligando le donne a coprirsi la testa. Questo, riduce ulteriormente le libertà della popolazione e imprigionando migliaia di persone. La storia si conclude con Marjane, ormai ventiduenne, che espatria.
Il capolavoro d’animazione torna al cinema
Il film d’animazione tornerà nei cinema dal 4 marzo, grazie alla Cineteca di Bologna. In sala sarà disponibile sia nella sua versione originale francese, con le voci di Chiara Mastroianni e Catherine Deneuve, sia nella versione italiana. In questo caso, le voci sono di Paola Cortellesi, Licia Maglietta e Sergio Castellitto.
Com’è facile immaginare, il film ha attirato proteste dal governo iraniano. Anche prima del suo debutto al Festival di Cannes, l’organizzazione legata al governo Iran Cionnis Foundation ha inviato una lettera all’ambasciata francese a Teheran dicendo:
“Quest’anno il Festival del cinema di Cannes, con un atto anticonvenzionale e non idoneo, ha selezionato un film sull’Iran che ha presentato una faccia irrealistica dei traguardi e dei risultati della gloriosa Rivoluzione islamica in alcune delle sue parti”.
Marjane Satrapi: “La paura è dall’altra parte”
Di seguito, le parole di Marjane Satrapi quando, lo scorso anno, ha presentato il suo film al pubblico della Cineteca di Bologna, legando Persepolis alle proteste che hanno scosso l’Iran dall’autunno del 2022.
“La ragazzina che vedete nel film e che crescendo diventerà la giovane donna che ero io quando ho lasciato il mio Paese, all’età di 23 anni. Oggi non avrebbe mai lasciato l’Iran. Oggi quella ragazza sarebbe scesa in strada, avrebbe combattuto, forse avrebbe perso un occhio.
All’epoca, noi eravamo così terrorizzati, che non ci azzardavamo a parlare. Ma questa nuova generazione non è spaventata, quel muro di paura è stato abbattuto, ormai è distrutto. Adesso la paura è dall’altra parte, sono loro ad avere paura di noi e fanno bene a essere spaventati. Ma soprattutto, devono temere questa nuova generazione”