“Quattro Ristoranti”, gestore fa causa a Borghese: “Danneggiati dal programma”

Guai in vista per Alessandro Borghese. Il gestore di un locale ha infatti deciso di fare causa al programma di Sky Uno “Quattro Ristoranti” e al conduttore 41enne nato a San Francisco. Il motivo? E’ presto detto: enorme danno d’immagine.

Danno d’immagine, gestore fa causa a Borghese

borghese

Daniele Bovolato, proprietario e gestore della “Gourmetteria” di via Zabarella a Padova, ritiene che la trasmissione condotta da Borghese abbia provocato un danno molto serio in termini di immagine e reputazione nei confronti del suo locale. La puntata incriminata è quella registrata intorno alla metà del mese di giugno e andata in onda su Sky Uno giovedì 12 luglio.

La sfida era tra quattro ristoranti con bar di Padova: a spuntarla è stata la “Radici. Terra e gusto” di via Costa (113 voti), seguita da “Antonio Ferrari. Storie di cibo e di vino” di via Umberto I (106) e dalla “Gineria Gourmet” di via Boccalerie, che ha ottenuto 93 punti. Niente da fare per la “Gourmetteria“, che ha dovuto accontentarsi del quarto e ultimo posto con soli 84 punti.

La replica del programma: “Fa parte del gioco”

Tuttavia, il risultato non è stato affatto digerito da Daniele Bovolato, che ha fortemente criticato l’intero impianto della trasmissione: “Non m’interessava vincere nè fare pubblicità al mio locale. Fortunatamente i clienti non mi mancano – ha raccontato il titolare del locale al Corriere del Veneto – Volevo semplicemente far conoscere a tutti lo spirito che mi ha portato ad aprire un posto come la Gourmetteria. Ma l’immagine che ne è uscita dal programma non corrisponde assolutamente alla realtà“.

Alessandro Borghese ha preferito non commentare. La replica a Bovolato è giunta da Fabrizio Ievolella, amministratore delegato di DryMedia srl, l’azienda produttrice del programma “Quattro Ristoranti“. Ievolella ha spiegato che i giudizi dei partecipanti e l’esito della puntata fanno parte del gioco: “Oltre 200 ristoratori prima del signor Bovolato si sono sottoposti al giudizio dei colleghi – ha detto l’amministratore delegato di DryMedia srl – e anche chi è arrivato ultimo nella classifica di ciascuna puntata ne ha preso atto per trovare spunti di miglioramento“.