In programma per la Sony Pictures un live-action su Barbie con una sceneggiatura scritta da Jenny Bicks (Rio 2), e riscritta da Diablo Cody (Juno, Young Adult), per un’ uscita prevista per il 2 giugno 2017. Attualmente in fase di lavorazione questo film sulle origini di Barbie, si concentrerà sulla nascita dell’idea venuta alla creatrice della bambola iconica.
Reese Witherspoon e il suo partner di produzione Bruna Papandrea stanno sviluppando un film basato sul libro di Robin Gerber, Barbie e Ruth: La storia della bambola più famosa al mondo e della donna che l’ha creata, che racconta come una donna visionaria e il suo prodotto hanno scatenato un dibattito per il ruolo delle donne nel mondo. Ecco una sinossi del libro, specificando alcune parti della storia che vedremo nel film: “Il co-fondatore della Compagnia Mattel, Ruth Handler e suo marito Elliot, hanno trasformato l’industria dei giocattoli, non solo con la creazione nel 1959 di Barbie e la successiva introduzione del fidanzato Ken, ma anche con Hot Wheels e il Club di Mickey Mouse. Eppure il viaggio dietro le quinte è altrettanto affascinante come il personaggio pubblico: la donna era la decima figlia di immigrati polacchi ebrei, ed è stata aiutata dalle sorelle nella fase iniziale, riconoscendo il talento di suo marito come designer. La maternità non era il suo stato naturale. Dopo essere stata costretta a lasciare la Mattel nel 1970, Ruth fondò una seconda società, “Nearly Me”, la cui produzione si occupava di protesi progettate per le donne che avevano subito una mastectomia, proprio come lei. Tragedia, la parola che ha continuato a colpire la sua famiglia; con la morte del figlio Ken per l’AIDS nel 1994, e Ruth che ha perso la sua battaglia con il cancro nel 2002“.
L’inizio di Barbie è venuto dopo aver visto la figlia Barbara giocare con le bambole di carta, avendo difficoltà a trovare dei vestiti da mettere su di loro. Sperando di creare una bambola che fosse migliore e adatta per il gioco di sua figlia, ha trovato un giocattolo nuovo dall’ altra parte del mondo, presentandolo all’American International Toy Fair nel 1959, e il resto è storia. A partire da ora, la Witherspoon è stata coinvolta nella produzione, ma c’è sempre la possibilità che possa interpretare il ruolo di Ruth Handler nel film. Più recentemente la Barbie è finita nel mirino per la creazione di una falsa immagine del corpo per le ragazze giovani, ma sembra che i giocattoli abbiano fatto più del bene che del male per le bambine, creando delle aspirazioni su ciò che vogliono diventare da grandi. Dopo tutto, la questione immagine del corpo è qualcosa che si estende alla società in generale, e non ha avuto origine con Barbie. Sembra che questo progetto sia ancora in fase di sviluppo, quindi rimanete sintonizzati per restare aggiornati!