Un noto conduttore e giornalista siciliano si accanisce contro la dialettica verace di Alessandro Siani: “rende il napoletano fastidioso”. Tutto è partito da un commento di Alessandro Siani a Sanremo.
Alessandro Siani e Stefania Spampinato durante un’ospitata a Che tempo che fa. Siani ha scherzato sulla sua carriera di regista, definendosi un “regista abusivo”, poiché ha avuto l’opportunità di lavorare con grandi attori e si sente sempre un po’ fuori luogo. La sua ospitata non è stata particolarmente simpatica al giornalista Sky Salvo Sottile, il quale ha condiviso con il comico una polemica qualche anno prima.
Il commento di Salvo Sottile: “Siani non è un comico”
Il giornalista Salvo Sottile non apprezza particolarmente il comico napoletano: su Twitter ha espresso senza peli sulla lingua il pensiero sull’artista: “Per me Alessandro Siani è un non comico, uno che non fa ridere neanche se ci si mette d’impegno. Fa battute di una banalità rara e con quella verve e quella enfasi rende il napoletano fastidioso quando invece è caldo e ammaliante. Sarei curioso di sapere quanto incassano i suoi film. In più, non mi è piaciuta l’uscita sul ragazzo sovrappeso a Sanremo essendo stato uno ‘in carne’. Niente di personale”.
Tutto iniziò da una battuta infelice su un bambino fatta a Sanremo nel 2015
Sette anni fa, il comico e regista Alessandro Siani partecipò al Festival sanremese come ospite speciale. Quando salì sul palco, l’attore, prima di incominciare il suo monologo, parlò ad un ragazzo alle prime file dicendogli: “Ce la fai ad entrare nella poltrona? Da lontano pensavo fosse una comitiva”
La battuta, infelice, gli si è ritorta contro: gli spettatori la uguagliarono ad un atto di bullismo nei confronti di un adolescente, indifeso. Anche il Codacons ci tenne a dire la sua, chiedendo esplicitamente alla Rai di penalizzare Siani:
“Chiediamo alla Rai di elevare una sanzione nei confronti del comico per l’evitabile battuta a danno del bambino in sovrappeso. La vicenda, infatti, assume un valore non indifferente se si considera l’enorme platea televisiva che ha assistito alla scena, costituita anche da giovani e giovanissimi che potrebbero essere portati ad emulare simili prese in giro. Il problema del bullismo nelle scuole a danno di bambini e minori con difetti fisici è un argomento molto serio che andrebbe affrontato partendo proprio dalla tv, che dovrebbe dare per prima il buon esempio, cosa che ieri non è certo avvenuta”.
L’attore napoletano in un secondo momento ci ha tenuto a spiegare che fosse un momento goliardico. Inoltre, Siani ha sostenuto di aver incontrato il bambino dietro le quinte, parlando con lui e di aver scattato un selfie: “A Sanremo anche un colpo di tosse diventa una broncopolmonite”.