Richard Gadd: cosa ha fatto dopo l’esperienza traumatica di Baby Reindeer

Ecco che cosa ha fatto Richard Godd dopo Baby Reindeer
Richard Gadd in una scena in Baby Reindeer – Fonte: Instagram – Newscinema.it

Ecco quali esperienze ha fatto Richard Gadd dopo le vicende terribili che ha vissuto, mostrate in Baby Reindeer, la serie Netflix, la quale ha raggiunta la cima della classifica di gradimento.

Probabilmente neanche Richard Gadd avrebbe mai potuto immaginare, quanto successo la sua storia, mostrata in Baby Reindeer, avrebbe ottenuto. Eppure è andata proprio così, la miniserie trasmessa sul kolossal dello streaming, Netflix, è schizzata in cima alle classifiche, delle serie più viste e apprezzate dal pubblico.

La storia è già abbastanza inquietante di suo, se non fosse poi che gli episodi visti sono basati su fatti realmente accaduti allo stesso ideatore. In pratica, come racconta la trama della serie, tutto è inizio quando il comico e barista, Donny Dunn, offre una tazza di tè gratis a Martha Scott, una cliente dall’aria afflitta e depressa. È bastata quel gesto per instaurare nella donna una sorte di ossessione per il barista, trasformandola così in una stalker seriale.

Questa storia, nonostante l’abbiamo vista soltanto quest’anno, il regista l’ha vissuta diversi anni prima, per questo in molti si sono chiesti che cosa ha fatto in questo periodo il regista, dopo aver vissuto quella difficile situazione mostrata nella miniserie?

Ecco che cosa ha fatto Richard Gadd dopo l’esperienza di stalker

A dimostrazione del fatto che lo stesso Richar Gadd non si sarebbe mai immaginato un successo così elevato e un’attenzione mediatica nei suoi confronti così massiccia, dopo l’uscita di Baby Reindeer, lo stesso regista in una recente intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, ha rivelato: “la gente arriva continuamente, condividendo la sua storia e parlando dello spettacolo e di come ne è rimasta influenzata. Ho pensato: “Oh, adesso non posso più entrare nei pub e aspettarmi di sedermi tranquillamente in un angolo e mangiare qualcosa”…”.

Inoltre, quello che l’ha spiazzato molto è questa sorta di investigazione social, da parte dei follower per cercare di risalire ai personaggi reali, protagonisti della storia: “Non sono d’accordo con questa cosa delle investigazioni. Ho rilasciato pubblicamente una dichiarazione dicendo che voglio che lo spettacolo venga accolto come un’opera d’arte e voglio che la gente lo apprezzi come tale…”. Eppure dopo l’intervista rilasciata da quella che si considera la vera Martha della storia, alias Fiona Harvey, le cose sicuramente non saranno come Gadd si era immaginato.

 

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La vita dopo Baby Reindeer

A prescindere dal fatto che la vita di Richard Gadd sia finita intensamente sotto i riflettori, dopo l’uscita della sua miniserie su Netflix, Baby Reindeer, vogliamo svelarvi che cosa fece il regista dopo la fine del suo incubo di stalker che ha vissuto sulla sua pelle.

Tra le varie cose, Gadd ha recitato in diversi programmi televisivi e spettacoli teatrali, tra cui Clique di BBC Three, One Normal Night di Sky Arts e altri ancora. Inoltre è stato anche sceneggiatore per diverse produzioni, come per esempio Sex Education di Netflix e Ultimate Worrier per Dave. Infine ha anche viaggiato e ha partecipato a diversi concerti, insomma, Richard ha potuto ricominciare a vivere, buttandosi alle spalle, per quanto ha potuto, quella tragica deviazione di percorso nella sua vita.