Roma Indipendent Film Festival: indipendente da chi?

Nella location della Casa del Cinema si è svolta oggi la conferenza stampa del Roma Indipendent Film Festival (RIFF) alla presenza del direttore artistico Fabrizio Ferrari e dei giurati Lorenzo Hendel, Lucia Loffredo, Claudia Potenza, Michela Greco e l’artista Rafael. Il festival, giunto alla sua undicesima edizione nonostante il periodo di crisi, si presenta al pubblico con una nuova forza e vitalità, pronto a far riflettere e a far aprire gli occhi del pubblico romano e non sulle tematiche attuali, dando spazio alle preziose produzioni di giovani artisti emergenti, italiani o provenienti dal resto del mondo. Visto il successo di pubblico riscontrato durante la precedente edizione (con un’affluenza che ha raggiunto le 10 mila visite) la rassegna, che si svolgerà quest’anno dal 13 al 19 aprile, verrà ospitata non solo presso il Nuovo Cinema Aquila, sua storica sede, ma anche alla Casa del Cinema, che accoglierà la nutrita sezione dedicata ai documentari.

Il programma del 2012 è quanto mai ricco e caratterizzato da varie forme espressive: Il RIFF di questa edizione infatti ha accolto tra le 100 e le 120 pellicole, tra anteprime mondiali e europee, provenienti da circa 40 nazioni, confermando così la sua importanza come vetrina internazionale del cinema indipendente. Il fine ultimo del festival è quello di valorizzare un cinema di qualità che spesso non ottiene abbastanza visibilità; un cinema fatto e costruito dai giovani, spesso esordienti che proprio grazie a iniziative come queste possono dare prova del proprio valore e affacciarsi nel panorama cinematografico;  inoltre il RIFF tenta di portare sul grande schermo il cinema contemporaneo nella sua espressione più varia e articolata, proponendo punti di vista, tematiche e metodi di narrazione innovativi, a partire dai lungometraggi fino a corti, animazioni e documentari.

Il festival si snoda su varie sezioni: Si parte da quella dedicata ai lungometraggi stranieri che presenterà diversi nomi di spicco: il regista islandese Rùnar Rùnarsson candidato agli Oscar del 2006 con il corto Last Farm, alla Palma d’oro nel 2008 con 2 birds e selezionato sempre a Cannes per la Director’s Fortnight nel 2009 con Anna; l’atteso Courage del polacco Greg Zgliski, vincitore a Venezia nel 2004 con l’opera prima Tout un hiver sans fau e la danese Birgitte Starmose, vincitrice a Berlino nel 2010 con il corto Onskeborn. Da segnalare infine una delle due opere che aprirà il festival, l’horror  Vamperifica diretto dallo statunitense Bruce Ornstein (il RIFF lancerà in anteprima italiana multistreaming sulla piattaforma Mymovieslive nel corso della serata d’apertura venerdì 13 alle 22:20)

Foto: Martina Vitelli

Invece il secondo film che aprirà l’undicesima edizione del RIFF è presente nella sezione dei lungometraggi italiani: ad inaugurare il festival sarà il road movie e opera prima di Hedy Krissane, Aspromonte,  dove potremo vedere un Franco Neri calato in un ruolo, per sua stessa ammissione, inedito e complesso:”Interpretare una parte dove non dovevo far ridere nessuno è stato difficile. Un’esperienza bella e formativa, una crescita artistica”. candidato agli Oscar del 2006 con il corto Last Farm, alla Palma d’oro nel 2008 con 2 birds e selezionato sempre a Cannes per la Director’s Fortnight nel 2009 con Anna; l’atteso Courage del polacco Greg Zgliski, vincitore a Venezia nel 2004 con l’opera prima Tout un hiver sans fau e la danese Birgitte Starmose, vincitrice a Berlino nel 2010 con il corto Onskeborn. Da segnalare infine una delle due opere che aprirà il festival, l’horror Vamperifica diretto dallo statunitense Bruce Ornstein (il RIFF lancerà il film in anteprima italiana multistreaming sulla piattaforma Mymovieslive nel corso della serata di apertura venerdì 13 alle 22:20)

Largo spazio sarà dato agli 11 documentari italiani e stranieri che, dal 14 al 16 aprile, saranno proiettati presso la Casa del Cinema con ingresso gratuito. Le tematiche affrontate ruoteranno intorno alle scottanti questioni di attualità sociale e storico-politica e mostreranno storie e situazioni volte alla ricerca d’indipendenza, giustizia e sviluppo. Infine al RIFF troveranno spazio anche l’international short film festival di Cipro che presenterà una rassegna dei migliori cortometraggi provenienti da tutto il mondo,  e la nona edizione di Cartoons- Il Festival Internazionale di Cortometraggi di Animazione. La settimana del festival, oltre alle varie proiezioni includerà una ricca serie di eventi collaterali tra cui: forum (Indicinema e Le distribuzioni possibili, focus sulle giovani produzioni europee), retrospettive, seminari, master class (avrà come ospite d’eccezione Karel Vachek, il regista emblema della Primavera di Praga), feste e tributi a singoli registi o a generi specifici, tutti consultabili sul sito ufficiale del RIFF.

Foto: Martina Vitelli