Nata nel 2000 da un’idea di Elisabetta Bruscolini, che ne è anche la curatrice, la mostra Roma nel Cinema tra realtà e finzione si avvale del patrimonio dell’Archivio Fotografico della Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia per rendere omaggio ad una delle città più belle e poetiche del mondo. Dopo dieci anni ritorna, questa volta in una nuova sede, la Casa del Cinema di Villa Borghese a Roma, dal 15 settembre al 31 ottobre, l’esposizione che raccoglierà cinquanta immagini selezionate tra le centotrentacinque a disposizione per raccontare di una città capitolina piena di suggestione e di grande fascino. Una città dai mille volti, dalle mille sfaccettature, dalle mille linee e dai mille colori colti dall’occhio attento e scrutatore dei fotografi di scena, riscattati da questa mostra che è piuttosto un omaggio a queste figure troppo spesso dimenticate dietro alle riprese del regista. Invece, eccoli con le loro macchine fotografiche a riprendere i dettagli di una Roma sfuggente e seducente, ricostruita nei lavori cinematografici, a metà strada tra realtà e finzione appunto, dove le grandi storie si raccontano con le storie di vita quotidiana, dove la città reale e la città fantastica si fondono sul grande sfondo della regia.
Quelle alla Casa del Cinema non sono semplice fotografie, sono piuttosto scatti che immortalano, sono autentici capolavori fatti da inquadrature perfette, scorci suggestivi, atmosfere struggenti. Francesco Alessi, G. B. Poletto, Pierluigi Praturlon, Divo Cavicchioli, Osvaldo Civirani sono solo alcuni dei nomi presenti in mostra per evocare luoghi fatti di fascino e di mistero. Roma, il cinema, la fotografia. Tra realtà e finzione.