Finalmente le ragazze Gilmore sono tornate! È disponibile su Netflix da questa mattina, per il pubblico italiano, Una Mamma per Amica: di nuovo insieme la miniserie evento che riporta sul piccolo schermo i celebri personaggi della storica serie tv americana creata da Amy-Sherman Palladino. A dieci anni dalla trasmissione dell’ultimo episodio – era il maggio del 2007 – si realizza finalmente il sogno di milioni di fan, ovvero tornare nella cittadina di Stars Hollow e rimanere di nuovo imbrigliati nelle amorevoli vicende di Lorelai e Rory.
Per festeggiare un successo immutato nel tempo, la piattaforma streaming, ha preparato 4 episodi, 4 mini-film tv della durata di 90/100 minuti ciascuno, scritti dalla storica creatrice della serie, per cercare di regalare il degno finale a tutti i personaggi di Una Mamma per Amica. Non è certo un’impresa facile da realizzare, anche perchè da 10 anni a questa parte i gusti del pubblico sono letteralmente cambiati eppure, dopo aver visto il primo episodio, siamo sicuri di una cosa: la serie non ha perso il suo fascino, brilla ancora per qualità, ricercatezza, e le battute sono graffianti e citazioniste più che mai. In poche parole, Una Mamma per amica: di nuovo insieme sembrerebbe essere il revival perfetto, costruito a misura di fan.
Stars Hollow dieci anni dopo
Rory continua ad inseguire il sogno di diventare giornalista mentre Lorelai guarda al futuro della sua relazione con Luke. Basterebbero queste poche parole per descrivere quanto accaduto in Winter, il primo dei 4 episodi del revival. In una Stars Hollow innevata e cristallizzata nel tempo, le due ragazze Gilmore si abbracciano di nuovo ed, immediatamente, rendono partecipare il pubblico di cosa è accaduto in questi ultimi 10 anni. Rory continua a rincorrere il sogno di diventare una giornalista ed ancora non realizza il fatto che un suo articolo è stato pubblicato sull’autorevole New Yorker, ha un fidanzato anonimo anche se il suo cuore è legato (per ora) al caro Logan, e gira il mondo alla ricerca dello scoop perfetto.
Lorelai invece è felicemente accasata con Luke (per fortuna), lavora ancora al Dragon Fly Inn, affronta a testa alta tutte le crisi d’ansia di Michel, e cerca in tutti i modi di recuperare il rapporto con sua madre Emily che, dopo la morte del marito, fatica a trovare una stabilità. Il tutto servito con la solita dose di musiche melanconiche, battute al fulmicotone ed abili citazioni da cultura pop di oggi. Senza nessuna forzatura narrativa, il revival, non solo ha trovato la forza di far dimenticare istantaneamente quell’assurda e pasticciata stagione 7 – tanto criticata dal fan più fedele – ma trova fin da subito la sua strada, costruendo un ponte fra il passato ed il presente senza dimenticare di rivolgere uno sguardo al futuro.
Un revival perfetto
La storia è fluida e ben arzigogolata, è sferzante, fresca, molto attuale, è commuovente quanto basta e diverte senza strafare. In poche parole ci troviamo di fronte ad un sequel perfetto. Sarà perché al timone della storia è tornata la mitica Amy-Sherman Palladino, o perché i personaggi hanno riposato per ben 10 anni, eppure il primo episodio non delude le aspettative prefissate. Il motivo di questo successo? La serie non ha dimenticato la forza dei personaggi e le sue stesse tradizioni. Il revival funziona quindi non solo per questa trama perfetta in ogni dettaglio, ma soprattutto brilla grazie all’appeal di un cast variegato. Lorelai è ancora una mamma amorevole, piena di insicurezze e con la battuta sempre pronta; Luke è di nuovo il compagno che tutti abbiamo apprezzato, è scontroso con gli abitanti della città ed è legato fortemente a Lorelai; Rory la troviamo cresciuta, più energica, ma con una parlantina sferzante, ancora indecisa in campo sentimentale e speranzosa nei riguardi di un futuro radioso; Emily è di nuovo una madre borghese la cui perdita di Richard ha cambiato le sue abitudini, e poi c’è Paris (una donna in carriera con i fiocchi), Lane, lo stralunato Kirk e tutti i personaggi più celebri dello show.
Non si poteva aspirare ad un inizio migliore per Una Mamma per Amica e, mentre la maratona continua (sarà un lungo week-end di emozioni), siamo sicuri che i restanti episodi non deluderanno le nostre aspettative. Gli anni passano, le mode cambiano, ma le ragazze Gilmore sono la nostra costante: deliziose come una fetta di pane con burro di arachidi, sferzanti e folli come una tazza di caffè.