Vediamo insieme quali sono i peggiori costumi esibiti dai supereroi sul grande schermo. Si passa dalla Marvel alla DC Comics senza soluzione di continuità in una carrellata assolutamente esplosiva.
Se, come recita il detto, “l’abito non fa il monaco”, cosa rende Superman uno dei più riconoscibili e amati supereroi di sempre? Probabilmente il mantello e il costume rosso blu, con l’imponente S sul petto, hanno contribuito a renderlo tale. I costum dei grandi supereroi non sono solo parte integrante di ogni cinecomic che si ripetti, ma ne divengono anche uno strumento di marketing non indifferente. Basta guardarsi un po’ indietro per rendersene conto.
Un esempio su tutti è il costume dello Spider-Man di Sam Raimi: disegnato da James Acheson, non appena esibito, nella prima foto promozionale, ha creato aspettative altissime. Alla sua uscita in sala, qualche mese più tardi, Spider-Man ha fatto registrare, all’epoca, la più grande apertura in un weekend.
Ma, proprio come la katana di Deadpool, ogni costume di supereroe può essere un’arma a doppio taglio. Quando un personaggio non convince già dalle prime immagini rilasciate, c’è probabilmente poco da fare… Il suo destino è segnato. Ma andiamo a scoprire quali sono i 20 peggiori costumi dei supereroi secondo il sito ScreenCrush.
I 20 peggiori costumi di supereroi a partire da The Punisher
Il primo della lista (partendo dal numero 20) è The Punisher, a cui presta il volto e il fisico Dolph Lundgren, nel film diretto da Roger Corman. Sebbene sia tra le migliori incarnazioni di Frank Castle, e l’azione sia piuttosto convincente, il costume affossò il progetto. In fondo, The Punisher non poteva indossare solo una maglia nera con un teschio nero sopra no?!
A seguire troviamo Spawn ma, in questo caso, numerose erano le difficoltà per la riuscita del progetto, dal misero budget all’epoca in cui uscì, forse troppo immatura. L’utilizzo di effetti speciali e di una CGI agli antipodi non erano in grado di dare forma a una simile figura, che ancora oggi non ha mai visto realizzato un plausibile live-action.
La Black Canary di Birds of Prey appare poco curata, contraddicendo l’immagine della supereroina nei fumetti, dentro i quali sfoggia vari e appariscenti costumi. Diverso è il caso di Lanterna verde, il cui problema non è tanto il costume, quanto la post-produzione che intervenne a inserire lo scintillio, troppo posticcio.
Da Whiplash a Joker, non c’è limite al peggio
Se i Marvel Studios sono sicuramente tra coloro che hanno realizzato i migliori costumi di supereroi esistenti, va anche detto come qualche scivolone sia rintracciabile nel loro percorso. Uno di questi è il Whiplash di Mickey Rourke, che combatte contro Iron Man, inspiegabilmente senza maglietta, cone le sue fruste di energia.
Proseguiamo con il Mr. Freeze di Batman & Robin, interpretato da Arnold Schwarzenegger. Difficile replicare i suoi particolari costumi dei fumetti, ma nella pellicola si tende a esagerare… Per quanto riguarda invece I Fantastici 4, dopo quattro differenti versioni, ancora siamo in attesa di una versione davvero buona degli iconici costumi. Che il prossimo sia quello giusto? Senza dubbio non lo è il Joker di Suicide Squad, con i suoi tatuaggi ingombranti, la giacca di pelle viola e senza maglietta.
Gli Eterni del Marvel Cinematic Universe sempre nel mirino
Forse non era semplice replicare sul grande schermo i costumi originali degli Eterni, ideati da Jack Kirby, ma la versione offerta dalla Marvel risulta tra le meno eccitanti nella storia degli Studios. Ajak (Salma Hayek) è considerata la peggiore nella schiera di questi supereroi.
Quindi arriviamo al Doctor Doom de I Fantastici 4, per il quale si è tentato di riprendere il look classico del fumetto. Fallendo. Discorso simile per il Flash oscuro di The Flash, villain della pellicola, mai pubblicizzato in foto o nei trailer. Strategia di marketing o, semplicemente, colpa dell’orribile costume?
Eccoci quindi a Sabretooth da X-Men: le uniformi di pelle nera fanno più Matrix che Marvel, ma tutto sommato funzionavano. Purtroppo però con il personaggio in questione, interpretato da Tyler Mane, si perde completamente di vita il focus. L’enorme parrucca bionda, i guanti pelosi, le enormi sopracciglia piumate, lo rendono sin troppo eccentrico.
Bullseye e Catwoman tra i peggiori
Bullseye
ha uno dei migliori costumi Marvel, grazie alla semplicità del bianco e nero e della fantasia a cerchi che simboleggia il suo marchio. Ma ovviamente nel Daredevil della Fox tutto viene rovinato e sostituito dal gusto per l’eccesso, di cui fa parte anche la cicatrice sulla fronte di Colin Farrell.
Non va tanto meglio con la Catwoman di Batman Returns. Nel tentativo di sfruttare alcuni pezzi forti del costume di Michelle Pfeiffer – molta pelle e sex appeal – risulta poco credibile combattere per Gotham City su un paio di tacchi vertiginosi.
Andando avanti incontriamo Fenomeno di X-Men: The Last Stand. Con la sua armatura massiccia e una cupola per elmetto, non sembra esattamente concepito con un’anatomia realistica in mente. Ma sicuramente c’era un modo migliore di presentarlo sullo schermo… Il povero Vinnie Jones appare giustamente in imbarazzo ogni secondo che si trova in scena. Altrettanto inconcepibile è l’armatura di ghiaccio di Batman in Batman & Robin, pensata per proteggersi dalle armi di Mr. Freeze. Tutte le uniformi mostrate nella pellicola di Joel Schumacher furono criticate, ma l’effetto del costume finale è sin troppo ridicolo.
E ancora un mutante esibisce uno tra i peggiori costumi da supereroi: si tratta di Apocalisse da X-Men: Apocalypse, a cui presta le fattezze niente meno che Oscar Isaac. Nelle pagine del fumetto, il personaggio appare più simile a un robot futuristico che a un uomo, eppure il film in questione riuscì a renderlo quasi un Power Ranger cattivo!
Sul podio dei peggiori costumi dei supereroi
Eccoci infine sul podio dei peggiori costumi dei supereroi, partendo da Steel, con Shaquille O’Neal nei panni del protagonista. Il fisico atletico e gli oltre due metri di altezza rendevano l’attore un supereroe in carne e ossa, per cui la figura di Steel, basata sui fumetti di Superman, non doveva essere un grosso problema da rappresentare.
Se non che si scelse di togliere tutti i riferimenti all’uomo d’acciaio, da cui tutto ha origine, lasciando al suo posto una sottospecie di supereroe con un elmetto improponibile. Posizione d’argento per il Batman interpretato da George Clooney, il cui costume risulta assolutamente poco curato e grottesco.
Concludiamo, infine, con il Deadpool di X-Men le origini – Wolverine, modificato a tal punto da somigliare più a un mostro vampiresco che al personaggio inventato dalla Marvel. Senza bocca, capelli, né un costume che lo identifichi, ha un paio di spade che gli escono dalle braccia e che non si capisce come non possa ferirsi da solo a ogni passo…