Vi siete mai chiesti qual è la famiglia più spaventosa nella storia del cinema horror? Ecco una lista di cinque horror families assolutamente da conoscere.
Si dice spesso che la famiglia non si sceglie e in virtù di questo molto spesso viviamo situazioni di disagio legate al fatto che dalla nascita, non possiamo decidere le persone che ci cresceranno: saremo plasmati da loro nel migliore o nel peggiore dei modi.
Nelle famiglie dell’horror la priorità è sempre nel peggiore dei modi possibile. Potrebbe benissimo esserci un intero sottogenere horror di famiglie incasinate che incoraggiano nei figli il peggior comportamento possibile. Ecco qui quindi 5 famiglie più terrificanti di film horror: casa è dove sei amato ma anche dove potresti essere ucciso.
1. La famiglia “Tethered” Wilson
Anche se Us di Jordan Peele potrebbe non essere stato così sovversivo come il suo predecessore vincitore dell’Oscar, Get Out, o il perfidamente efficace NOPE, conserva comunque il fascino horror distinto di Peele, un film tanto brutalmente terrificante quanto è. scandalosamente divertente. Qui, Adelaide Wilson di Lupita Nyong’o va in vacanza con la sua famiglia sulla spiaggia.
Rimane segnata da un incontro di doppelgänger nella sua giovinezza e, di conseguenza, trascorre la maggior parte del viaggio annegando nell’ansia, incapace di scrollarsi di dosso la sensazione che stia per accadere qualcosa di terribile. E qualcosa di terrificante accade: la famiglia di Adelaide viene invitata a cena dalla famiglia dei loro sosia, conosciuti come i tethered, ovvero I legati.
2. La famiglia Voorhees
Pamela Voorhees, interpretata da Betsy Palmer, è l’assassino originale in Venerdì 13. Mentre la famiglia Voorhees potrebbe non essere così prolifica come alcune altre famiglie horror, almeno fino a quando l’albero genealogico non si espanderà considerevolmente nel film Jason Goes to Hell: The Final Friday, non è necessario che lo siano, soprattutto perché sia madre che figlio sono magri, meschini, le macchine per uccidere degli anni ’80 per antonomasia.
3. La famiglia Le Domas
Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett hanno cementato i loro nomi nella storia dell’Horror con l’uscita di Ready or Not del 2019. In seguito avrebbero trasformato quel successo nel remake di Scream in una lunga gestazione tre anni, anche se nulla supera la ferocia inventiva dei loro scioccanti matrimoni dall’inferno. Un’effervescente e indomabile Samara Weaving ha appena sposato Alex Le Domas, il figlio più giovane della dinastia della famiglia Le Domas.
La loro fortuna si basa sui giochi e, come da loro tradizione, a Weaving’s Grace viene chiesto di pescare a caso una carta da gioco per la loro scatola del puzzle, cosa che fanno ogni volta che un nuovo membro viene aggiunto alla famiglia. La famiglia Le Domas osserva che è fondamentale per la conservazione della loro ricchezza, anche se Grace pensa semplicemente che sia un divertente hocus pocus, almeno fino a quando non esce fuori la figura del nascondino.
4. La famiglia Ayres
La famiglia Ayres di The Little Strangers di Lenny Abrahamson, adattata dall’omonimo romanzo di Sarah Waters, potrebbe inizialmente sembrare la famiglia meno terrificante di questa lista. Non lasciatevi ingannare però, le loro circostanze sono tristi.
Un tempo invidiabilmente ricchi, la famiglia e la tenuta, la Hundreds Hall, sono caduti considerevolmente, divenuti letteralmente fantasmi di se stessi. Il dottor Faraday di Domhnall Gleeson viene chiamato per la prima volta per curare un’infermiera malata, una che finge di essere tale per evitare il terrore strisciante e gotico presente nella magione. Raccontando il tempo trascorso lì in gioventù, il dottor Faraday brama e rimane affascinato dai resti della famiglia Ayres. Così, inizia lentamente a ingraziarsi i membri della tragica famiglia.
5. La famiglia Firefly
The Firefly Clan è senza dubbio il contributo più importante di Rob Zombie al genere horror. Lo adori o lo odi e la sua produzione cinematografica, non si può negare che Zombie possieda una visione singolare dell’orrore. Quel tipo di orrore boscoso e sporco è certamente polarizzante, ma rimane rappresentativo della visione di Zombie in tutto e per tutto. La famiglia Firefly concettualizza al meglio il marchio distinto di orrore di Zombie, un clan di violenti serial killer che terrorizzarono il Texas negli anni ’70.