Questa sera su Rete 4 andrà in onda Banana Joe, un film diventato un cult nella filmografia del grande Carlo Perdersoli in arte Bud Spencer, scomparso il 27 giugno 2016 a Roma.
Sabato sera in prima serata su Rete4 andrà in onda il film Banana Joe diretto da Steno e con protagonista l’indimenticato Carlo Pedersoli, conosciuto dal pubblico come Bud Spencer. Questo è uno dei film più apprezzati dall’attore, per le ambientazioni esotiche e per la scena finale della scazzottata, diventata memorabile.
Banana Joe è un film adatto per tutta la famiglia, senza mai cadere in scene o battute volgari. La bellezza di questo film, oltre che per la parte divertente, è per aver trattato dei temi, estremamente attuali. Uscito al cinema nel 1982, gli argomenti riscontrabili nel film sono: razzismo, capitalismo, rispetto per l’ambiente e la continua – e immortale – lotta tra il bene e il male.
La trama del film Banana Joe
In una parte non specificata della Repubblica sud-americana, c’è Banana Joe (Bud Spencer) impiegato nel commercio di banane che scambia con altri prodotti per gli indigeni del villaggio. Nella sua vita tranquilla, un giorno piomba un boss della malavita, che vorrebbe costruire un’industria in quei luoghi e quindi colonizzare Amantido.
Joe che svolge il suo lavoro senza una licenza ufficiale di commercio, si trova a dover fare i conti contro la burocrazia e i suoi uffici. A causa di questo impedimento, è costretto ad arruolarsi al servizio militare e finisce per andare in carcere. A rimettere in sesto la situazione, ci pensa Joe che ritorna tra la sua gente e riprenderà in mano il suo commercio e si metterà contro le persone che si erano opposte al suo commercio.

L’idea di realizzare Banana Joe nacque da Bud Spencer, che ne firmò il soggetto con il suo nome originale. La sceneggiatura venne firmata da Mario Amendola, Bruno Corbucci e Steno. Le ambientazioni esotiche viste nel film, sono state create in qualche studio o set, ma direttamente a Turbo, nella parte a nord ovest della Colombia. Un luogo particolarmente noto, per le grandi piantagioni di banane.
Un altro luogo prescelto per girare le scene è stata Cartagena de Indias. Chi è cresciuto con questo film, ricorderà senza dubbio la colonna sonora firmata da Guido e Maurizio de Angelis, conosciuti come gli Oliver Onions.