Steven Spielberg: “I film dei supereroi faranno la fine dei western”

Stando a quanto scritto da Hollywood Reporter, è nell’aria una possibile liaison tra la DreamWorks – casa di produzione di cui Steven Spielberg è uno dei tre fondatori – e la Universal Pictures. Di conseguenza, Spielberg potrebbe essere la chiave per potenziali reboot di alcuni tra i più importanti franchise firmati Universal, tra cui Lo Squalo e Ritorno al FuturoPurtroppo non abbiamo avuto neanche il tempo necessario per entusiasmarci, poiché subito il regista della trilogia originale di Ritorno al FuturoRobert Zemeckis – ha reso pubblica la sua opinione in merito: Questo non può succedere finché io e Bob (Gale) saremo in vita, e poi sono sicuro che lo faranno a meno che i nostri eredi non glielo impediscano in qualche modo. […] Voglio dire, questo è oltraggioso. Specialmente perché questo è ancora un bel film. Sarebbe un po’ come dire:Facciamo il remake di Citizen Kane. Chi interpreta Kane?” Che follia sarebbe? Perché qualcuno dovrebbe farlo”.

Poiché Zemeckis e Gale hanno l’ultima parola per quanto riguarda Ritorno al Futuro, che strategia potrebbe inventarsi Spielberg per ridare vita agli amati personaggi di Marty e Doc, senza ricorrere al remake? A differenza di Ritorno al Futuro, Lo Squalo non è considerato un franchise “intoccabile”: anche perché dopo il leggendario film di Spielberg del 1975, sono stati realizzati altri tre sequel, seppur non vantano della stessa fama – incapaci di pareggiare la prima pellicola. È già noto che la Warner Bros. ha in cantiere un film incentrato su un enorme squalo prestorico – il Megalodonte, la cui regia verrà affidata a Eli Roth. Sembra proprio che presto assisteremo a nuove imprudenti missioni marine a base di squali e adrenalina, sulla falsariga del capolavoro degli anni Settanta confezionato da Spielberg.

Nel frattempo il regista Premio Oscar si pronuncia sul futuro dei film dei supereroi – di cui il cinema contemporaneo è sempre più affollato – e afferma: “Io c’ero quando è morto il genere western e giungeremo ad un momento in cui succederà lo stesso ai film sui supereroi […] Ovviamente, ora il genere è più vivo che mai, tuttavia questi cicli hanno un tempo finito nella cultura popolare; arriverà un giorno in cui queste storie saranno soppiantate da un nuovo tipo di opere che un giovane Filmaker magari sta già immaginando, proprio in questo momento”. Attualmente, il regista è alle prese con una buona mole di progetti, tra cui lo spy thriller, Il Ponte delle Spie con Tom Hanks e GGG – in cui vedremo il regista, per la prima volta, alle prese con un film DisneySpielberg promette di rimanere sulla bocca di tutti gli appassionati di cinema per molto tempo!