Il cantante Tananai ha confessato di aver vissuto un momento molto difficile della sua vita a seguito di un problema di salute.
Il cantante Alberto Cotta Ramusino, conosciuto da tutti con il nome d’arte di Tananai, è uno dei cantanti più amati degli ultimi tempi, da giovani e adulti. Dopo essersi posizionato all’ultimo posto nell’edizione del Festival di Sanremo 2022, grazie al grande successo ottenuto in un solo anno, è riuscito a posizionarsi al quinto posto durante l’ultima edizione del festival della musica italiana.
Il brano Tango, ispirato a una storia d’amore tra due ragazzi che sono stati costretti a salutarsi, per colpa della guerra tra Ucraina e Russia, ha spopolato in radio e su tutte le piattaforme digitali in pochissimi mesi. Quello che il pubblico non sa di Tananai, è una pagina del suo passato molto dolorosa, che ha voluto condividere con la speranza che possa aiutare tanti ragazzi.
Il drammatico racconto di Tananai
Il fisico asciutto e la faccia tipica del ragazzo della porta accanto, in realtà cela un segreto taciuto per molto tempo. Un capitolo della sua vita, non facile da raccontare a cuor leggero, che lo ha visto tristemente protagonista. Da queste parole, la speranza di Tananai è quella di poter dare coraggio a chi non crede di averlo.
“Quando ero piccolo mi prendevano in giro, mi chiamavano obeso e ho capito che effettivamente qualcosa non andava in loro se se la prendevano con una persona solo perché ha qualche chilo in più, in realtà hai problemi con te stesso.
Il consiglio di Tananai
Da queste poche frasi, è facilmente intuibile tutto il dolore provato all’epoca, quando era solo un ragazzino. Una condizione sociale, che purtroppo ancora oggi, continua a mietere vittime tra le persone più fragili. Questo è il consiglio che Tananai ha voluto condividere, rivolgendosi proprio a loro:
“Se si riesce a passare quella cosa lì, sostenere con le tue spalle gli insulti della gente, allora hai un bell’esoscheletro. Però non devono mai distoglierti dalla tua consapevolezza di essere una persona speciale. Davvero tutti sono speciali a modo loro e non tutti verranno capiti da chiunque, non si può piacere a tutti”.