Tenet | per quale motivo il film di Christopher Nolan non è uscito ad Ancona?

Dopo mesi di stop dovuti al coronavirus, i cinema di tutto il mondo stanno gradualmente riaprendo le loro sale per ospitare alcuni film che avrebbero dovuto sbancare il boxoffice a inizio anno. Tra ritardi sul set, proiezioni rimandate addirittura sulle piattaforme streaming, qualche studio ha preferito aspettare e debuttare al cinema. Questo è il caso del thriller Tenet diretto da Christopher Nolan, che sta tenendo banco tra i social e i fan del regista e degli attori, in queste ore. In Italia però, è successo qualcosa di strano, che ha visto coinvolta suo malgrado una città: Ancona. Cerchiamo di capire cosa è successo nello specifico.

La sinossi di Tenet

Tenet è un thriller di spionaggio internazionale girato in sette paesi con John David WashingtonBlacKkKlansman ) e un cast di supporto che include Robert Pattinson ( Good Time ), Elizabeth Debicki Widows ), Dimple Kapadia ( Fugly ), Aaron Taylor-Johnson ( Avengers: Age of Ultron ), Michael Caine The Dark Knight Rises ) e Kenneth Branagh ( Dunkirk ).

Armato di una sola parola – Tenet – e combattendo per la sopravvivenza del mondo intero, il protagonista (Washington) viaggia attraverso un mondo crepuscolare di spionaggio internazionale in una missione che si svolgerà in qualcosa che va oltre il tempo reale. Non sarà un viaggio nel tempo ma un’inversione.

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Tenet non arriva ad Ancona

In tutta Italia, Tenet sta dominando il boxoffice da nord a sud e isole comprese. Peccato che tra tutte le varie città, mancano quelle di Ancona, Jesi e Senigallia, perdendo circa 4.400 sedute e 20 schermi. Insieme a loro, viene reso noto anche Pesaro, Fano e Porto Sant’Elpidio. Alla base di questo enorme buco, al centro Italia, pare sia dovuto al mancato accordo tra UCI Cinemas e il Gruppo Giometti.

Grazie ad Andrea Bedeschi di BadTaste.it è emerso questo strano caso, tanto che il diretto interessato ha contattato Saverio Smeriglio di Mega Cinema, gestore del circuito Movieland, per avere chiarimenti a riguardo. Ecco la risposta ricevuta tramite WhatsApp:

“Salve. Per quanto ci riguarda con Warner Bros non abbiamo avuto problemi infatti a Fabriano programmiamo regolarmente il film. Ad Ancona stiamo affrontando dei lavori di manutenzione in alcune sale e abbiamo deciso di partire con cautela rodando anche il personale sulle misure anticovid. Fattore importante poi è che Ancona è una città di mare e da sempre il periodo fino a metà settembre è molto molto debole, non vogliamo sprecare cartucce importanti.”