The Stand | Josh Boone e i tentativi andati a vuoto per realizzare la serie tv
Su Coming Soon.it in una recente intervista allo sceneggiatore e regista Josh Boone, oltre a parlare dell’atteso ritorno del film X-Men The New Mutants, che dovrebbe chiudere il franchising, ha parlato per la prima volta della miniserie The Stand di Stephen King. Il cineasta ha parlato anche dei vari tentativi fatti da lui e da altri registi, di adattare l’iconico romanzo per la seconda volta.
Boone, che ha diretto il primo e l’ultimo episodio della miniserie in arrivo, ha sviluppato il progetto per quasi sette anni, pianificando inizialmente un adattamento di quattro film del romanzo di King del 1978 prima di cambiare rotta con la CBS All Access accordandosi per nove episodi.
Le dichiarazioni di Josh Boone
“Ho portato con me gran parte del cast, però mi sono concentrato principalmente sul primo e sull’ultimo e su tutte le persone con le quali ho lavorato, come Knate Lee, che ha co-scritto New Mutants con me”, ha spiegato Boone. “I nostri partner di produzione Jill e Owen King, si sono occupati di gran parte del resto, ma è stato un accordo pluriennale come questo, in cui ci sono voluti sei o sette anni per renderlo reale”.
Questo lungo periodo di tempo nello sviluppo del progetto ha offerto a Boone l’opportunità di mettere le mani sulle sceneggiature dei precedenti tentativi di adattare il romanzo, visto che la CBS aveva acquistato i diritti del romanzo dalla Warner Bros. (e con essi le sceneggiature). Tra i nomi coinvolti nei vari tentativi naufragati spiccano quelli di George A. Romero, le bozze di Scott Cooper e Ben Affleck, entrambi abbandonati a causa di differenze creative.
“Leggere la bozza di Scott Cooper è stato fantastico. È molto diverso dal libro ma è molto bello ed è molto alla Scott Cooper”, ha detto Boone. “C’erano le bozze di Affleck, anche se non credo che le avesse firmate lui. Ho letto la versione di George A. Romero, ho visti alcuni storyboard, in particolare i suoi del Lincoln Tunnel. Una delle cose migliori che abbiamo avuto è avere avuto qualcuno che ha lavorato con Peter per anni, il nostro primo AD, Nick Mastandrea. Lui ha lavorato a tutti i film di George A. Romero, a tutti i primi di Pittsburgh e fino agli anni ’80. “
Guardando il decimo e ultimo episodio della serie, Boone ha rivelato che King ha fornito alla serie una coda non precedentemente inclusa nel romanzo e ha anticipato ciò che gli spettatori potranno aspettarsi dall’espansione del materiale originale composto da 823 pagine.
“King ci ha scritto una coda adorabile, che è una specie di storia che voleva raccontare da molto tempo e che si svolge immediatamente dopo The Stand. Fornisce una soluzione aggiuntiva a Franny, che non è più coinvolta nel climax del libro. Ho pensato che fosse davvero, davvero brillante e una sceneggiatura profondamente commovente. Ero davvero emozionato all’idea di realizzarlo” ha rivelato Boone.
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La sinossi di The Stand
La serie composta da nove episodi basati sull’adattamento del romanzo di Stephen King ad opera degli sceneggiatori Boone e Ben Cavell, rivela che questo è il modo in cui finisce il mondo: un errore di un nanosecondo da parte di un computer in un laboratorio del Dipartimento della Difesa e un milione di contatti casuali che formano gli anelli di una catena di lettere di morte. Ed ecco il nuovo e cupo mondo del giorno dopo, un mondo privato delle sue istituzioni e svuotato del 99% della sua gente. Un mondo in cui una manciata di sopravvissuti in preda al panico scelgono da che parte stare – o vengono scelti. U
n mondo in cui il bene cavalca sulle fragili spalle della 108enne Madre Abigail – e i peggiori incubi del male sono incarnati in un uomo con un sorriso letale e poteri indicibili: Randall Flagg, detto l’uomo oscuro.
Il cast della serie The Stand
The Stand vedrà la presenza di un cast stellato composto da James Marsden come Stu Redman, Amber Heard come Nadine Cross, Alexander Skarsgård come Randall Flagg, Greg Kinnear come Glen Bateman, Whoopi Goldberg come Mother Abigail, Odessa Young come Frannie Goldsmith, Nat Wolff come Lloyd Henreid, Henry Zaga come Nick Andros, Jovan Adepo come Larry Underwood, Owen Teague nel ruolo di Harold Lauder, Brad William Henke come Tom Cullen, Daniel Sunjata come Cobb, un nuovo personaggio, Katherine McNamara come Julie Lawry, Eion Bailey come Teddy Weizak, Hamish Linklater come Dr. Ellis e Heather Graham come Rita Blakemoor.