The Walking Dead, perchè Morgan si è trasformato in Gandhi?

Quando Morgan ha fatto la sua prima ri-apparizione nella serie, tutti i fan di The Walking Dead si saranno chiesti cosa ha concorso a trasformare questo personaggio dallo psicotico perseguitato dai demoni interiori che era, a questa sorta di reinvenzione di Gandhi. Here’s Not Here promette di darci delle risposte a riguardo, mostrandoci tutti i retroscena.  Dove e perché è avvenuto questo cambiamento che vede il personaggio interpretato da Lennie James  giocare un nuovo ruolo da guerriero-zen?

Da qui iniziano gli SPOILER. Il nuovo episodio che avrà una durata di 90′ e toni più riflessivi dei precedenti, ci presenta un nuovo personaggio, Eastman (John Carroll Lynch). Eastman è l’uomo che accompagna Morgan in questo suo viaggio interiore verso la rinascita. Gli insegna l’aikido, un efficace tecnica di combattimento che include tanta concentrazione e un bastone di legno. L’uomo dal passato tragico persuade Morgan a non uccidere nessun essere vivente, il che chiaramente esclude i walkers, perché tutte le vite sono preziose.

Anche la vita di Morgan lo è, per questo l’ex psichiatra dal credo pacifista si sacrificherà per salvarla. Da quel momento Morgan diventa l’incarnazione vivente della sua filosofia: “Non uccidere niente”.  Non sarà comunque facile mantenere questo buon proposito, in una situazione come quella attuale in cui uccidere rimane l’unica scelta per salvarsi la vita. Un altro rumor sembra insaporire e complicare ulteriormente le cose… sembra che Morgan tenga in ostaggio uno dei Wolves. Insomma, probabilmente tutti i nostri interrogativi sul destino di Glenn non troveranno una risposta nell’immediato futuro – tuttavia, gli autori della serie non vogliono proprio farci tirare il fiato e continuano a confezionare situazioni intense in cui lasciarci immergere.