Il quinto episodio della sesta stagione di The Walking Dead intitolato Now, aiuta gli showrunner a smorzare la tensione accumulata nel corso degli avvenimenti precedenti. Si può definire un episodio filler, che procede linearmente senza farci mai particolarmente balzare sulla sedia. Unica rivelazione degna di nota è la gravidanza di Maggie: tuttavia, non possiamo fare a meno di accogliere la lieta novella con un po’ di amaro in bocca. Per quanto gli autori continueranno a mettere il dito nella piaga?
LA SPERANZA È L’ULTIMA A MORIRE (speriamo anche Glenn!)
Michonne torna ad Alexandria e allerta Maggie sulla perdita delle tracce di Glenn – il quale non ha più risposto al walky-talky dopo essersi diviso dal resto del gruppo per appiccare l’incendio che avrebbe dovuto fungere da diversivo, insieme a Nicholas. In questa occasione sarebbero tornate molto utili le due spunte di Whatsapp. Vediamo il nome di Glenn apparire sulla parete dedicata al ricordo di chi forse non tornerà mai… Eppure Lauren Cohan – l’attrice – ci confida che Maggie nella sua mente si rifiuta di credere che Glenn sia morto”. E anche noi. Infatti decide di andare a cercarlo. Aaron prima prova a fermarla, poi decide di accompagnarla in questa missione suicida. Non riescono neanche ad uscire dalle pareti di Alexandria che già si rendono conto dell’impossibilità della cosa – in particolare per Maggie, che è incinta. Diciamo che l’apocalisse zombie non è il contesto migliore in cui mettere al mondo un figlio, tuttavia sembra che la coppia avesse già in precedenza accettato questa prospettiva con gioia – l’attrice rivela: “Il mondo non si ferma quando il mondo si ferma. Per me è giusto che ciò sia accaduto”. Quindi, a quanto afferma Lauren, sembra che Glenn fosse già al corrente di questa cosa – e probabilmente è per questo che ha impedito che la compagna lasciasse la città insieme a lui. L’attrice ci lascia anche intendere che avremo modo di esplorare come ha reagito la coppia davanti a tale prospettiva. La commovente parentesi su Maggie, in cui assistiamo in silenzio all’intimità del suo dolore e della sua preoccupazione, si conclude con una struggente sequenza in cui la vediamo intenta a cancellare il nome di Glenn dal “muro del pianto” – dedicato alle vittime – con un sorriso sulle labbra e una speranza accecante negli occhi.
FUORI CAMPO
Quasi fuori campo, assistiamo alle vite degli abitanti di Alexandria. Vediamo Carl che, in balia alla pubertà, già sappiamo che si caccerà nei guai per inseguire Enid nella foresta; Denise ritrova la fiducia in sé stessa, nelle proprie abilità mediche e in un sentimento che forse non vale la pena reprimere; Deanna, in preda all’isteria, assomiglia in maniera sempre più preoccupante ad Elise Rainier di Insidious, e suo figlio Spencer passa da modello d’integrità per il gruppo ad alcolista. La persona che più di tutte sembra avere la reazione più consona è Jessie, la quale ha ormai interiorizzato totalmente il dogma “Combatti o muori”. Rimane fuori campo anche la nascita di una love story: il bacio tra Rick e Jessie restituisce un po’ di romanticismo allo scenario da incubo a cui i nostri sopravvissuti sono costretti da ben sei stagioni.
Anticipazioni 6×06 – Always Accountable
Il promo ci presenta già i protagonisti del prossimo episodio: Sasha, Abraham e Daryl – l’arciere è solo, nella foresta, circondato da zombie famelici…dobbiamo temere anche per la sua vita? Non facciamo scherzi! Sembra che gli autori vogliano tenerci un altro po’ sul filo del rasoio per quanto riguarda il destino di Glenn; tuttavia, a detta di alcuni spoiler, pare che l’episodio 6×07 – Heads Up, sia quello decisivo per avere finalmente delle risposte a riguardo!
La nostra idea? Dovremo mangiarci un altro po’ di unghie.