Proprio la scorsa settimana abbiamo visto un trailer curioso ed incoraggiante di T2: Trainspotting, il nuovo film di Danny Boyle, sequel del cult anni ’90 Trainspotting. Come alcuni di voi ricorderanno, il regista inglese ha trascorso molti anni a parlare di un possibile sequel e molti fan del film originale erano scettici su questo progetto, ma ora è confermato ufficialmente il ritorno di Mark Renton (Ewan McGregor), Sick Boy (Johnny Lee Miller), Spud (Ewen Bremner), e Begbie (Robert Carlyle). Secondo l’autore Irvine Welsh, che ha scritto i libri da cui sono ispirati i due film, T2: Trainspotting potrebbe non essere l’ultima volta che vediamo questi personaggi, ma perchè?
Welsh è rimasto affascinato dai suoi personaggi di Trainspotting per molto tempo. Dopo il film del 1996, l’autore ha scritto il suo sequel intitolato Porno, e il prequel, Skagboys, oltre ad uno spin-off di recente pubblicazione, The Blade Artist, che segue in particolare il personaggio di Begbie. In una nuova intervista con NME, lo scrittore ha detto che crede che ci siano ancora altre storie da raccontare su questi personaggi, e possibilmente in televisione. Infatti, quando è stato chiesto se altri adattamenti futuri della storia di Trainspotting possano essere possibili, il gallese ha risposto accennando ad una serie televisiva:
“Fondamentalmente ho piani per tutti. Tutti in vari tipi di adattamenti. La tv via cavo potrebbe offrire alcuni interessanti sviluppi. Stiamo lavorando su tutti questi diversi tipi di cose. Penso che ora stiamo lavorando sul prossimo film e ci pensiamo. Poi non appena avrò scritto qualcosa, penseremo a come muoverci in diversi modi“.
Welsh sul sequel ha detto che sente che “sarà un grande film epico” e “un grande film indipendente“, ma ha chiaramente altre idee per questi amati ed imprevedibili personaggi.