Venezia 69: At Any Price, la conferenza stampa

Si è tenuta questa mattina alla 69edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia la conferenza stampa di At Any Price. Diretto da Ramin Bahrani e interpretato da Zac Efron, Dennis Quaid, Heather Graham, Maika Monroe, Clancy Brown e Kim Dickens, At Any Price racconta la storia di un ambizioso agricoltore (Dennis Quaid) disposto a tutto pur di arrivare al successo e alla espansione della propria azienda. Potete trovare qui sotto le domande poste dalla stampa internazionale al regista Ramin Bahrani, alla sceneggiatrice Hallie Elizabeth Newton e agli attori Zac Efron e Maika Monroe:

In America bisogna essere sempre i primi per essere felici e mai un loser. È tutto giustificabile per il successo?

Ramin Bahrani: Non so dove sia la moralità della gente, dell’America e del mondo. Il fatto che questa famiglia debba unirsi è una decisione esclusivamente loro. Non sono qui per giudicare i protagonisti della storia.

Hallie Elizabeth Newton: Secondo me la storia parla del punto fino a cui può spingersi un genitore per assicurare il futuro dei propri figli. Non abbiamo creato la storia per giudicare ma per indagarci.

Che rapporto ha con le macchine e come sceglie i personaggi da interpretare?

Zac Efron: Mi è piaciuto moltissimo interpretare Dean e credo di aver capito il suo rapporto con il padre e il suo amore per le macchine. Suo padre ha una prospettiva distorta del sogno americano e Dean non vuole compiere le sue stesse scelte. Per quanto riguarda il mio rapporto con le macchine non sono bravo a pilotare, le uniche fughe che compio sono dai paparazzi. Adesso sono in una posizione artistica interessante e sono molto felice di aver lavorato con Bahrani che è un regista interessato a mettere nel film tutte le esperienze del mondo.

Ramin è già venuto a Venezia, solitamente con film più intimi e con attori non professionisti, come è andata questa volta?

Ramin Bahrani: Appena ho conosciuto Zac ho capito subito che era la persona giusta per interpretare questo ruolo perché voleva esporsi e sperimentare cose di cui non era a conoscenza. Zac Efron è un attore che è disposto a rischiare e questo era l’ideale per rappresentare al meglio questo film.

Maika Monroe: Questo è il mio primo grande film e lavorare con Ramin e con questo grande cast è stato fantastico.

Ramin Bahrani: Tantissime star volevano interpretare il ruolo di Maika, ma lei era veramente autentica, a dimostrazione di ciò adesso molti autori vogliono lavorare con lei. Sono sicuro che avrà una carriera straordinaria.

C’è un personaggio che non compare mai, il figlio che manda le cartoline, per caso abbandonare la strada del successo significa lasciare il mondo?

Ramin Bahrani: Non conosco veramente la risposta a questa domanda. Solo ognuno di noi dal profondo del suo cuore può rispondere.

Ci puoi parlare delle tue esperienze in Iran e della tua infanzia?

Ramin Bahrani: Entrambi i miei genitori sono iraniani e sono cresciuto in North Carolina. Sono andato a scuola a New York e poi sono anche tornato in Iran. Ho potuto mescolare tutte le esperienze della mia vita e avere un bagaglio ricco e unico.

Guardando il film ho avuto l’impressione potesse accadere di tutto. Avete avuto la stessa sensazione sviluppandolo?

Hallie Elizabeth Newton: Una cosa veramente importante per tutti questi personaggi è stata vivere questa enorme serie di cambiamenti. Il personaggio di Zac ad esempio affronta nel corso del film diversi momenti fondamentali, evolve. Ci sono questi cambiamenti continui, veramente fondamentali per la storia del film.

Come hai vissuto le diverse emozioni del tuo personaggio?

Zac Efron: Nel film abbiamo da una parte una famiglia protettiva, dall’altra il quesito su cosa sia il sogno americano. Il mio personaggio vuole qualcosa di diverso da quello che ha. Ho vissuto emozioni estreme e in conflitto.

Hallie Elizabeth Newton: Il personaggio di Dean si toglie la bandana per diventare una persona diversa e il suo continuo correre altro non è che una metafora della sua liberazione dalla famiglia.

In questo momento della sua carriera come sceglie i progetti a cui prendere parte?

Zac Efron: Mi sento molto fortunato perchè ho la possibilità di guardare persone più esperte di me che hanno lasciato un segno nel cinema. Potrei seguire la strada facile verso il denaro o quella di scelte artistiche interessanti. Ho fame di un futuro. Qualunque scelta una persona compia deve comunque mettersi in discussione. E sinceramente ho adorato mettermi in discussione.

Qui non è presente Dennis Quaid ma è stato eccellente nel film, che parere avete della sua performance?

Ramin Bahrani: Dennis è una icona per noi, un attore che ha una eccellente formazione. Capiva perfettamente tutto quello che stava succedendo e ho imparato tantissimo da lui. Quando ho rivisto il film mi sono reso conto veramente di quanto fosse calibrata la sua performance. Inoltre Dennis si riusciva sempre a muovere da solo durante le riprese e mi chiedevo proprio come facesse a spostarsi senza sapere il movimento della macchina.

Hallie Elizabeth Newton: Dennis aveva un ruolo così complesso da andare al di la di ogni altra performance. È un attore che interpreta un venditore, un uomo che ha una enorme metamorfosi. È un personaggio diverso e la sua interpretazione è stata straordinaria.