C’è grande attesa per il nuovo Cinquanta Sfumature di Nero soprattutto tra le fan di Mr. Grey e del franchise ispirato ai romanzi erotici di E.L. James. Dopo il successo di pubblico e le varie critiche da parte degli addetti ai lavori, i protagonisti della storia d’amore e sesso più famosa del cinema degli ultimi anni sono pronti a continuare la loro passione tra alti e bassi.
Nel primo capitolo, Cinquanta sfumature di grigio, Anastasia rappresentava la purezza con il bianco mentre Christian era il lato più oscuro con il colore nero, dando vita così ad un mix esplosivo, soprattutto sotto le lenzuola. Adesso la musica è decisamente cambiata. A dire il vero il mutamento caratteriale di Anastasia si era già manifestato con la ribellione verso il suo dominatore, decidendo di lasciarlo semplicemente con un “no” davanti all’’ascensore del suo super attico. Per questo motivo il colore nero, protagonista del titolo del nuovo film tratto dai romanzi di E. L. James, simboleggia la maturazione di Anastasia verso quel mondo perverso, sconosciuto prima di incontrare Christian.
Per celebrare l’uscita del trailer di Cinquanta sfumature di Nero, nelle sale cinematografiche italiane a partire da febbraio 2017, vi sveliamo dieci curiosità che riguardano il secondo capitolo di questa trilogia erotica tanto amata dal pubblico femminile.
Squadra vincente non si cambia
Sebbene il successo di Cinquanta sfumature di grigio abbia portato con sé molte chiacchiere e critiche, nel secondo film tornano gli stessi protagonisti. Il perverso Jamie Dornan e la sottomessa Dakota Johnson saranno di nuovo al centro di un altro dei film ad alto contenuto erotico.
Brutta bestia la gelosia
Per colpa della gelosia della moglie di Jamie Dornan stavamo per dire addio all’amato Christian Grey. La donna infatti si è innervosita (per non dire altro) moltissimo, dopo aver visto le scene che vedevano il marito in atteggiamenti a dir poco scabrosi con la collega di set Dakota Johnson. Fortunatamente qualche coccola e qualche dollaro hanno bloccato il bel Jamie Dornan che ha firmato anche per il terzo capitolo Cinquanta sfumature di rosso.
Nove settimane e mezzo più una
Tra i tanti film che ha fatto nella sua carriera senza dubbio la scena dello spogliarello dietro la tapparella in Nove settimane e mezzo ha fatto storia. Proprio lei, Kim Basinger, prenderà parte in Cinquanta sfumature di nero, interpretando Elena Lincoln, colei che ha fece conoscere a Christian il mondo del sadomaso. Ovviamente la sua presenza creerà problemi con Anastasia.
New entry fastidiose
Per entrambi i protagonisti ci saranno delle terze, pardon delle quarte persone che daranno un bel po’ da fare alla coppia, in procinto di ricongiungersi dopo gli avvenimenti del primo film. In particolar modo, ci sarà Leila Williams, una ex sottomessa di Christian interpretata da Bella Heathcote, che sarà una vera stalker nel rapporto tra lui ed Anastasia. Allo stesso modo ci sarà Jake Hyde, il capo di Anastasia, interpretato da Eric Johnson, a darle parecchi problemi alla casa editrice, scatenando la gelosia e la rabbia da parte di Christian.
Un nuovo approfondimento
Da parte dei produttori c’è stata una precisa volontà riguardo un personaggio in particolare. Se tra le pagine di L. James, lo scrittore scoperto da Anastasia, Boyce Fox è stata una meteora, nel film a quanto pare, avrà un ruolo ben preciso, interpretato da Tyler Hoechlin. Chissà cosa avranno pensato per questo personaggio.
Poco hot? Avanti un altro
Questo è quello che è accaduto ai registi del primo film, i quali sono stati accusati dalla scrittrice di aver inserito troppe poche scene a sfondo sessuale in Cinquanta sfumature di grigio. Proprio per questo motivo la James ha deciso di affidare la regia del nuovo film a James Foley, già regista della serie House of Cards e al marito nonché sceneggiatore, Niall Leonard.
Budget ridotto all’osso
Oddio, forse ridotto all’osso è un po’ inadatto, visto che si parla comunque di 20 milioni di dollari, ma è pur vero che rispetto al primo film è stata messa a disposizione esattamente la metà. Il motivo di questa riduzione di budget è solo per la doppia produzione del terzo ed ultimo capitolo della saga di Cinquanta sfumature. Effettivamente sostenere due produzioni da 40 milioni di dollari contemporaneamente, non era proprio il caso di averle.
Fermata, Vancouver
L’intero film è stato girato in Canada e precisamente a Vancouver, mostrando una città davvero ricca di scorci metropolitani e romantici allo stesso tempo. Invece le riprese di Cinquanta sfumature di rosso in questi mesi si stanno svolgendo in Europa. In particolar modo la troupe e il cast si trovava a Nizza durante l’attentato terroristico avvenuto da parte dell’Isis sul lungomare. Inutile dire che riprendere a lavorare dopo pochi giorni, come se nulla fosse accaduto è stato a dir poco traumatico per tutti. Purtroppo la legge The show must go on incombe sempre.
La stanza rossa non si tocca
Tra i ricordi di chi ha visto Cinquanta sfumature di grigio senza dubbio c’è la stanza rossa, ribattezzata da Christian Grey come la stanza dei giochi. All’interno di quelle quattro mura dove il dominatore ama “torturare di piacere” la sua sottomessa, come ben ricorderete, erano presenti tutti i tipi di attrezzi erotici in circolazione. Ebbene, nulla è cambiato. Tutto è rimasto così come lo avevate lasciato. Inoltre questa stanza la vedrete molto di più rispetto al primo film.
Ah, che noia!
Amata, odiata, invidiata dalle donne di tutto il mondo, Dakota Johnson ha giunto la sua notorietà come Anastasia Steele, come colei che ha fatto perdere la testa all’impassibile Christian, come colei che per simulare un orgasmo durante una scena di sesso è dovuta stare sopra Jamie Dornan per ben sette ore, per rendere la scena il più verosimile possibile. Care amiche, come vedete, non è tutto oro ciò che luccica.